Ecco nuovamente il Salmone, per andare un poco controcorrente.
Premesso che per prima cosa desidero fare gli auguri a Fares per una perfetta guarigione che gli consenta di riprendere a giocare al Calcio senza più gravi infortuni esprimendo il talento che ha.
Poi però mi chiedo come mai questa serie di infortuni sul Torino non cessi. Nella fattispecie Fares poteva essere considerato un calciatore “delicato” visto il numero impressionante di gravi infortuni che in passato lo hanno condizionato a partire da una frattura tibia – perone alla rottura del crociato dell’altro ginocchio. Il rischio era calcolato, evidentemente è andata male.
Se il Torino, al di là dell’anno di transizione, desidera costruire una squadra, è necessario porti a casa giocatori giovani ed integri come Pietro Pellegrini e Pogeba, sempre ammesso che riesca ad aggiudicarseli dal Milan (con la cessione di Breme ? - Da sostituire con Gatti del Lecce? O Porozo del Boavista?) e, forse  di Belotti, (più conguaglio per Breme, voglio sperare). Belotti nelle ultime ore sarebbe corteggiato dall’ Atalanta la quale è in procinto di cedere Zapata.

In giro per l’Italia ci sono tanti giovani promettenti ed integri. Si spera che, gli osservatori del Torino abbiano identificato qualcuno anche a livello di difensore centrale, qualora abbiano valutato il  Bongiorno forse non sufficiente (secondo me lo è, però mancherebbe un' alternativa). La stessa nostra Primavera ha elementi validi che potrebbero essere provati in prima squadra…
Inoltre ci sono i giocatori fuori dal progetto da alienare: Baselli (che peccato, ultima ora: al Cagliari?), Verdi , Zaza, sui quali occorre chiudere gli occhi ed accettare una qualsiasi offerta. Per Izzo il discorso è diverso, può essere una valida pedina di scambio (Magari per Nandez del Cagliari, con cui sostituire Aina? Sempre che il Cagliari voglia davvero privarsene e il Torino abbia la forza di superare Napoli e Inter direttamente concorrenti – il Torino dovrebbe essere più rapido nei colpi per evitare troppa concorrenza e relative telenovelas, sempre che Nandez sia considerato un giocatore fondamentale come sembra e non abbia alternative valide).
Se il Torino acquistasse 3 giovani validi al posto dei 3 in uscita, io penso che Mr. Juric sarebbe molto contento, e qualche posizione potremmo ancora guadagnarla. Dai nomi che circolano sembrerebbe proprio che il Torino stia seguendo questa linea.

Queste sono soltanto mie opinabili idee a cui aggiungo che Olé Aima dovrebbe essere svegliato dal suo nuovo torpore in alternativa a essere ceduto, a meno che non ne valga la pena, e qui deve pronunciarsi Mr. Juric (ma mi sembra si sia già pronunciato).
Io comprendo l’esigenza di Cairo di spendere poco, in particolare quest’anno, e per rinforzarsi è bene andare su prestiti di giocatori giovani, promettenti, qualche scommessa insomma fatta in modo oculato.

Per quanto riguarda la squadra, mi sembra che finalmente ci siamo e che con  Mr. Juric i calciatori tengano bene i ruoli, la concentrazione e leggano la partita adeguandosi bene.
Gli unici che hanno spunti di gran classe ma forse non svolgono al meglio il proprio ruolo sono i due trequartisti di turno. Ho visto Bekalo, Pjaca e Praet Convergere al centro e tirare a rete una sola volta per ciascuno. Bekalo ci ha provato qualche volta di piu,  senza concludere l’azione con il tiro o è stato rimpallato. Al di là di questo, altri tipi di imbucate non se ne sono viste quasi mai e quindi il Toro gioca solo sui cross, tantissimi, ben fatti, ma praticamente sempre da sinistra a favore di Singo o Praet, spesso dando frutto.
Questo tipo di gioco, se sempre uguale, può essere fermato da qualcuno con forti ali, ed al Torino resterebbero le sue armi spuntate. Con il rientro di Ansaldi le cose potrebbero migliorare. Ecco perché dico che bisogna lavorar anche sul centro. Ed anche con qualche punizione dal limite ben tirata: ma Rodriguez non era uno specialista?
Un discorso a parte va fatto su Ansaldi, preziosissimo terzino, tatticamente indispensabile purtroppo soggetto a infortuni muscolari. Occorre trovargli un valido sostituto anche in prospettiva futura, e qui, se capita, caro Presidente, occorre aprire il portafogli.
In sostanza il Torino, limitatamente ai giocatori validi per scambi ed agli obiettivi di giovane età pare si stia muovendo al meglio sul mercato. Vedremo tra dieci giorni il DS Vagnati chi sarà riuscito a portare al Torino.
Per quanto riguarda le infrastrutture e lo Stadio, pensiamo che Gennaio non sia il periodo opportuno per ragionare con calma ai vertici. Speriamo che il Comune e il Torino, dopo il calciomercato, si parlino seriamente.
Intanto il DG Pellegrini, sono sicuro, sta lavorando sotto traccia per preparare il terreno ed avrà contattato qualche funzionario preposto del sindaco. Non sarebbe male sapere qualcosa in merito ai lavori al Robaldo.

Saluti a Tutti
“Maroso”