Istituire questo premio di recupero dal torto subìto per ridare dignità al significato del Pallone d'Oro e fare anche una bella operazione di marketing. Io la trovo una grande idea! Geniale! 
Del resto, riconosciamolo, quello francese, oramai quasi arabo, è un premio svilito dal tempo e dalle troppe sponsorizzazioni.
La mazzata finale l'ha data il continuo ballottaggio tra i due soliti noti dell'ultimo decennio e passa.

Redimersi dai torti perpetrati nel tempo ed individuare quei grandi campioni che hanno o avrebbero meritato certamente, ma mai vinto il premio, recuperando così dal misfatto, dall'errore marchiano. 
Sarebbe una grande serata dai numeri di share esorbitanti. Tra luci e meravigliosi video in cui la bellezza del calcio si specchia narcisisticamente nelle gesta di portieri, difensori, centrocampisti ed attaccanti che hanno fatto la storia di questo sport, ma mai premiati con un titolo che dovrebbe andare oltre il momento, lo sponsor, i follower.

Vi invito, se vi va, a giocare con me e proporre nomi. Magari potrebbe trasformarsi in una petizione, pardon, "pétition" ovviamente alla francese, perché è là che deve arrivare...
Io è evidente che sono di parte e mi limito a citarne solo alcuni che mi vengono in mente. 
Baresi, Maldini, Pirlo, Ibrahimovic.
Ma perché non citare anche Lewandowski, il vero defraudato degli ultimi anni, a causa di una congiuntura mondiale terribile...
Ovviamente Maradona. Escluso dalla burocratica e insensibile regolamentazione del premio di allora, ma mai lontano dai nostri cuori. Di chi ama il calcio. 

Divertitevi a tirare fuori qualche nome, ma mi raccomando, non fate nomi "di nicchia" perché non è un vostro premio personale. Sennò sai quanti palloni d'oro a Gazza Gascoigne? Mitico! ... Ma non è nell'elenco. Io parlo di gente che ha scritto pagine indelebili.

Ah! E ovviamente nessuno dell'Inter... Ahahah scherzo. Anche di là dal naviglio qualcuno di grande c'è stato. 
Qualsiasi campione non insignito di quel premio è uno sfregio al trofeo, che fa certamente Albo d'Oro negli almanacchi, ma che non affievolisce il ricordo dei grandi di questo sport, anche se assenti dalle liste.

Sono stati davvero iscritti nomi importanti, ma anche delle meteore che a ripercorrere la loro carriera viene da essere in imbarazzo per coloro che a suo tempo giudicarono ed assegnarono il premio.
Nell'immagine in copertina due tra i grandi assenti. Loro sono tra quelli e qui oggi simbolicamente al passaggio di consegne, tra buio e speranza per il nostro vecchio e nuovo Milan.

Un caro saluto.