Dura doveva essere e dura è stata. I baschi hanno il palleggio facile, mancini di classe superiore e idee di calcio avanzate. Palla alta, svetta Koulibaly. Contava vincere e i tre punti vengono all'ombra del Vesuvio. Missione compiuta, mister Gattuso! 
Serviva essere più efficaci che belli. Eppure l'inizio sembrava far sperare in un altro match. Grida ancora vendetta il tiraggiro che non gira di Insigne, dopo un tunnel d'alta scuola. Imbucata centrale, chiude Koulibaly.
A proposito di Insigne: un nuovo infortunio non ci voleva proprio. Specie se identico a quello che si era appena lasciato alle spalle. Lorenzo sembrava in palla. Con lui in campo, chissà. Infortunio Insigne, capitano diventa Koulibaly. Entra il messicano e sono subito strappi in avanti. Ma anche tante corse all'indietro, tanti raddoppi, tante coperture. Un giallo preso troppo presto gestito con intelligenza e maturità. Tackle in scivolata, vince Koulibaly. Petagna e Lobotka fanno quello che possono, ossia poco. Serve un guizzo dagli esterni. Politano prende palla, scambia con Bakayoko e tira una seggiata che Tavolino scansati proprio. Riecheggia nell'aria una frase: "APAR PURTIEEEEEEE!".
Zero a uno, palla al centro. Battono, palla lunga, testa di Koulibaly. Il baricentro si abbassa ancora. Si gioca meno e si soffre di più. Marittiello Rui riesce a colpire contemporaneamente la palla con entrambi i piedi. Peccato che non si può fare se batti una punizione. Il goal di Osimhen strozzato in gola.
Il nigeriano gioca male, prende due gialli e lascia la squadra in dieci. Contrasto duro, lo vince Koulibaly. In porta c'è Ospina. Una sicurezza, ad eccezione di una quaglia in uscita che avrebbe fatto jastemmare pure San Gennaro. Compie un autentico miracolo su Portu. Cross in area, chiude Koulibaly. Forcing finale. I baschi ci provano, ma sanno giocare solo in un modo. Ormai sono carte conosciute. Basta stare concentrati e non togliere mai il piede. Tiro in porta, respinge Koulibaly. Quattro di recupero. Succede poco o nulla.
Triplice fischio. Vittoria fondamentale.
I Paesi Baschi erigeranno un muro per separarsi dalla Spagna. Lo chiameranno Koulibaly.