Dopo la partita contro l’Empoli, arriva una nuova conferma: il Milan, o meglio, questo Milan, è sopravvalutato.
Si trova miracolosamente al secondo posto, ma i segnali che son emersi soprattutto in due campi quale quello di Udine e ad Empoli hanno ridimensionato la rosa di Pioli. Contro i friulani hanno portato al 92° un punto totalmente immeritato.
La sconfitta sarebbe stata sacrosanta! 

Contro l’Empoli che gioca un calcio bello, divertente e di qualità, il pareggio sarebbe stato certamente il risultato più consono. La differenza la fanno gli episodi, l’Empoli ha sfiorato più goal, sfortunata, il Milan ha punito al momento giusto, e cogliendo il momento breve, ma determinante, di spaesamento toscano, perché il destino ha deciso che dovesse andare così. Un destino che al momento vuole il Milan al secondo posto. Ma il Milan visto in campo in questo periodo è disarmante, e per grazia divina si trovano lì, in classifica. Ma lo scudetto questo Milan non lo potrà mai vincere, salvo che Inter e Napoli non decidano di praticare il suicido calcistico assistito.
Certo, il Napoli, in modo sorprendente sta lasciando punti per strada preziosissimi, qualcosa non sta funzionando per il verso giusto. Ma in un campionato mediocre come questo, con squadre di livello tutt’altro che da Premier League, una squadra che ad inizio stagione si trovava in zona retrocessione magari tra qualche mese si troverà a lottare per il secondo posto o forse anche per qualcosa di più.

Parliamo della Juventus. Adesso l’Inter è in testa, un paio di mesi fa non veniva data come per favorita, si parlava del Milan, o del Napoli, tra qualche mese chissà che storia si narrerà. Una Juventus al primo posto? Un Milan fuori dalla zona Champions? L’Inter di Inzaghi in fuga? Una Roma dello special pizza e Coca Cola in zona Champions? Di un Napoli alla riscossa?
Il tutto in un campionato che non sa ancora se sarà a 20 o 19 squadre: il caso Salernitana è pazzesco!

Ogni cosa è possibile, anche se la probabilità vorrà che sia un neofita a vincere lo scudetto quest’anno, ma ritornando al diavolo, su cui tutti i riflettori erano puntati ad inizio stagione, le partite giocate stanno offrendo un quadro tutt’altro che roseo per i milanisti. Eppure il Milan è incredibilmente ancora lì, grazie ed esclusivamente ad episodi fortunosi ed ad un campionato di livello non spaziale.
Perché senza gli episodi alla Gastone, per dirla con un personaggio Disney, senza un livello terra terra, il Milan oggi sarebbe in zona Champions? Verrebbe indicata come una pretendente per lo scudetto?
Qualche piccolo dubbio c’è, giusto piccolo, piccolo…