Il 2 febbraio 2020 si è chiuso il campionato inglese. Il Liverpool con un vantaggio di 22 punti dalla seconda in classifica ha vinto per la prima volta la Premier League. E dopo 30 anni il titolo inglese. Ora i reds avranno da affrontare un campionato di gestione, sfideranno solo se stessi per cercare di mantenere viva l'imbattibilità. Una roba del genere non si era forse mai vista nella Premier League con un quadro così devastante.

Eppure stiamo parlando di una società che solo in questi ultimi tre anni è ritornata sulla vetta del calcio europeo e mondiale, a partire dall'arrivo di Klopp, che per una decina d'anni vorrà scrivere e fare la storia del Liverpool. 

Una squadra fortissima, una società ricca, uno stadio fenomenale che ora si ingrandirà anche, il Liverpool ha scombussolato tutto e tutti in Premier.

Nessuno si aspettava che il 2 febbraio del 2020 il campionato fosse già chiuso. Neanche il miglior ottimista. Non sono riuscite a tenere le altre grandi il passo del Liverpool. Il City ha finito il suo ciclo con Guardiola, il Leicester è ritornato a far sognare, ma oltre non può andare. Uno squilibrio notevole che si sta notando e bisogna chiedersi il perché ciò sia successo, oltre alla cavalcata pazzesca del Liverpool.

Eppure i valori delle squadre sono notevoli, Liverpool e City sono le uniche due oltre il miliardo di euro, altre tre intorno alla cifra, sempre da capogiro, da 800 milioni di euro. Basta pensare che in Italia la Juve si muove intorno al valore di 700 milioni di euro, per intenderci.

Questo campionato lascerà il segno nella storia del calcio inglese oltre che europeo, un passo in più verso la Super League, certamente!