Le parole pronunciate in diverse occasioni, dopo la vittoria contro uno dei Milan più brutti di sempre, da parte del capitano dell'Inter non lasciano spazi a dubbi. Icardi prese la fascia di capitano direttamente dall'immenso Bergomi. Bergomi rimarrà un punto fermo per sempre nella storia dell'Inter, Icardi ancora non lo è e forse rischierà di non esserlo.

Icardi non ha chiuso la porta ad altre offerte che possono arrivare dal mercato. Ciò significa che si valuteranno altre offerte di mercato, e se saranno allettanti Icardi partirà. Altrimenti cosa si deve valutare?
Dire che si valutano solo per alzare il suo stipendio con l'Inter è una mossa oramai vecchia che non funziona più. E quel valuteremo non verrà ben visto dai tifosi con cui i rapporti sono stati ricuciti con fatica negli ultimi mesi.

Icardi via dall'Inter è una ipotesi concreta e reale. E la direzione Spagna, che sia Madrid o Barcellona è altrettanto reale.

L'Inter, intanto, ha un giovane attaccante su cui puntare: Martinez. Ma deve stare attenta a non deluderlo. Ha pochi minuti. Gioca poco. Ed il ragazzo meriterebbe di giocare di più. Ma per la visione di gioco che ha in testa Spalletti, la condivisione dello spazio d'attacco tra Icardi e Martinez pare mission impossible.

E se l'Inter non sta attenta rischia di farsi scappare non solo Icardi, ma anche Martinez. Dopo la grande delusione per aver perso Modric e Vidal ci manca solo questo.