Fu Samuel Beckett a scrivere "L'ultimo nastro di Krapp", una pièce teatrale che ha per protagonista un sopravvissuto e delle incisioni su nastro magnetico. Sì, perché c'è stato un tempo, neanche tanto remoto, in cui i messaggi audio non si incidevano su Whattsapp, ma su nastri avvolte in bobine.

Questo articolo non è un nastro, ma è comunque l'ultimo di una bella avventura nella community che ora chiude i battenti. Il calcio insegna che i minuti di recupero sono buoni quanto i precedenti 90 per segnare e questo articolo arriva proprio nel recupero della community.
Consideratelo l'ultimo messaggio di saluto di Zardoronz.

Ah, nel caso non lo aveste sospettato, il mio nome è Oronzo e uno dei miei film preferiti è Zardoz di John Boorman. Zardoronz, quindi, è un portmanteau word che fonde le parole Zardoz e Oronzo
Questa sera il Milan ha vinto a Firenze un match da playstation. E' un tipo di calcio che prevede il classico "un pugno a me e uno a te" e trova molti estimatori fra coloro che confondono la frenesia col bel gioco. Per me non è calcio vero, ma soccer virtuale, una parodia del football.

Il Milan era orfano di Hernandez, squalificato e sostituito con esperienza da Florenzi. Pioli ha pensato di sorprendere Italiano tenendo i centrali larghi in fase di costruzione della manovra, con Bennacer al centro. Calabria e Florenzi giocavano così alti, ma così alti che... be' era difficile considerarli difensori. A volte Giroud retrocedeva a centrocampo e faceva l'elastico per Leao, che si accentrava come punta di diamante lasciando che Reijnders si allargasse a sinistra.

Dal canto suo, Italiano aveva chiesto ai suoi di intrappolare in fuorigioco gli avanti rossoneri. La Fiorentina, inoltre, puntava molto sulla rarefazione degli spazi difensivi del Diavolo, aggredendo il Milan in fase di reimpostazione.
Il risultato è stato che, scartando le azioni invalide e i gol, entrambe le squadre hanno sommato almeno 7-8 palle gol a testa. Se vogliamo, tuttavia, Pioli ha avuto la meglio sulla tattica del fuorigioco male applicata dagli uomini di Italiano.

Prendendo in considerazione i gol, vediamo tutti i limiti di giocare al calcio alla Avanti Savoia! Il Milan andava in vantaggio con un triangolo aggirante Chukwuze-Leao-Loftus Cheek, ma doveva comunque ringraziare uno scivolone di Milenkovic con i viola sbilanciati. D'altro canto, strutturato per segnare un gol in più degli avversari, il Diavolo continuava a giocare al gioco di un pugno a te e uno a me, lasciando il gol del pari a Duncan, cui era stato teso un tappeto verde in direzione della porta. Ma la stessa Fiorentina giocava sul pareggio come se fosse in svantaggio e prendeva il gol di Leao in contropiede: uno scempio tale da far impallidire anche coloro che invece di giocare a calcio, giocano a pallone.
Giocare alla playstation è peggio che giocare male, perché si dovrebbe giocare con uomini in carne e ossa, non tramite immagini realizzate con tecniche digitali.
Alla fine, il Milan portava a casa la vittoria, ma solo perché Pioli mangiava la foglia. Nel corso della ripresa, infatti, faceva entrare Musah per il morbido Reijnders, Okafor per Leao e Pulisic per Chukweeze. Il primo cambio e il terzo erano ok ai fini di una copertura minimanente efficace. Il secondo. invece, privava il Milan della brillantezza di Leao, sostituendolo con un Okafor che non riusciva a fare moltissimo.
Sommando tutto, Fiorentina-Milan ha illustrato l'idea infausta del calcio televisivo, che vive in un video come il calcio della playstation. Piace a tanti, ma spaccia gli errori per spettacolo.

Con ciò concludo e saluto tutta la community, la sempre disponibilissima Jea e il resto della redazione. Se vi capitasse di inserire Zardoronz nel motore di ricerca di Facebook, potreste trovarmi là, perché penso di associare il nickname al mio profilo.
Mi piacerebbe sentirvi, ma se non dovesse accadere... ad maiora!
E' stato bello.

Zardoronz