Sì, fermatevi! Ma il Covid-19, il Mostro che ha ribaltato le nostre vite negli ultimi mesi, questa volta non c'entra, concorre al massimo a rendere più duri i termini, più decisa la critica, ma questa domenica non è lui a fermare il calcio (rigorosamente minuscolo). Il Calcio e tutti i valori che rappresenta lo Sport in generale necessitano di ben altri esempi.

Ho visto ben poco di questa giornata di Serie A, qualche minuto della contesa fra Lazio e Inter e la non-disputa fra Juve e Napoli. Bene, Signori, fermatevi! Perché questi pochi minuti, incentivano a non vederne altri.

Il colpo "assassino" con cui Immobile stende il "guerriero" Vidal, guadagnandosi l'espulsione, mi fa dire una cosa sola: Basta! Basta sceneggiate! Immobile ha reagito ad un entrata di sicuro pericolosa, probabilmente anche a qualche provocazione, questo non  si fa, ha fatto il gesto di colpire l'avversario, è sbagliato, però, non si può negare che lo ha appena sfiorato, quella sceneggiata è uno spettacolo a cui ci siamo abituati, ma che oggi è tempo di dire che non vogliamo più vedere, un Mondo in difficoltà vuole vedere lealtà, se non possiamo trovarla nemmeno nello Sport, fermatevi! Perchè a questo punto, avete perso la vostra stessa ragione di esistere.

Non me ne voglia Vidal, grande giocatore e non me ne vogliano i tifosi dell'Inter, ma un guerriero del genere che, in questo modo meschino, fa fuori un suo rivale dalla partita... non c'è nessun orgoglio nel prevalere così, l'episodio resta solo un esempio che cade nella domenica più significativa, ce ne sono tanti e coinvolgono tutte le Squadre: adesso basta!! Abbiamo bisogno di Campioni, gli attori li ammiriamo in Teatro, ed anche il più modesto di loro, ha un copione nettamente più significativo e nobile di questo triste siparietto, in uno Stadio senza pubblico siete ancora più tristi di quanto lo eravate prima.

La contesa dell'Olimpico, non contenta, offre il bis, a parti invertite, ugualmente triste e ugualmente da censurare, mi riferisco all'episodio tra Sensi e Patrik, a dimostrazione che le scorrettezze, quando diventano parte del gioco, sono tanto usuali da diventare la prassi. Bene, un calcio così non lo voglio e spero di non essere il solo. Sportivi, continuate a infiammarvi, l'adrenalina della sfida scaldi la vostre sensazioni, arrabbiatevi, litigate, esultate, ma siate veri, non commedianti, meritate grandi Stipendi perché date grandi Emozioni, non piccoli imbrogli...

Proseguendo nella domenica "dei Valori" arriviamo alla contesa Juve-Napoli, che ricorda tanto il film "Senza esclusione di Colpi", con la variante, non certo motivo di vanto, che alla fine i colpi se li sono dati senza affrontarsi.
Juve e Napoli sono le squadre che hanno dominato l'ultimo Decennio, dato che gli azzurri sono stati la più costante antagonista allo strapotere bianconero, la rivalità fra le due Sqaudre è lecita, anzi perfettamente in linea con i risultati eccellenti di entrambe, ma finchè, fuori campo, si consuma sulle battute che riguardano il fatturato, le strisce sulla maglie degli arbitri, gli sgarbi di mercato, la dimostrazione che anche chi dichiara odio può giurare amore pochi mesi dopo, ci sta, perchè alle fine lo Sport è un'emozione Vera, e l'emozione fa parlare l'istinto e l'istinto si alterna con la Ragione, perchè questo Sport è anche un mestiere e, nel lavoro, si prendono le decisioni professionalmente più corrette. Ma il campo è il Campo, e lì si può essere ancora Signori, ancora Esempi, ancora Campioni, quindi è solo lì che deve consumarsi la sfida che determina i 3 punti.

Quindi care Società, comincio da Voi, le partite vincetele sul campo, gli uni senza nascondersi e, gli altri essendo più signorili, come stile insegna. L'intrigo Regione-Lega Calcio ecc.. va da sè che non finisce qui, perchè all'interno del Paese le gerarchie in merito sono chiare, quindi la partita non poteva essere giocata e non può concludersi 3-0 a tavolino, ma allo stesso modo, le dinamiche con cui vengono disposte le quarantene devono essere uniformi. La cosa triste di questa Pandemia è che non ci ha reso affatto migliori, ha solo palesato quanto poco di buono è rimasto.. La Regione Campania di fatto crea un precedente, una Regione può fermare il Campionato, dato che la vittoria a tavolino ha giustificate cause per essere impugnata, ma il problema è che mentre gli antichi nemici combattono in ogni modo fra di loro, a vincere è il nemico nuovo, che per inciso non è alleato di nessun contendente e ci ha già costretto tutti a casa per mesi.

Avrei voluto vedere un po' di stile, un comunicato dove si diceva che, da regolamento accettato da tutte le Squadre, si sono stabilite regole che consentono lo svolgimento della partita, ma, vista l'eccezionalità del momento e della condizione verificatasi, si invita la Società Napoli Calcio, a riflettere sull'opportunità di creare un precedente simile, e, qualora la stessa si dichiari coscienziosamente convinta che, al fine di garantire la salute dei suoi tesserati e di tutte le persone che possono venire coinvolte, il posticipo sia la scelta migliore, pur rimanendo di altro avviso e chiedendo uniformità alle Regioni stesse nelle disposizioni in merito, ci si rende disponibili posticipare il match, nella speranza di disputarlo in uno Stadio senza sedie vuote (o almeno in numero nettamente inferiore) fieri di riportare sul campo, tra le altre, l'attesa sfida fra due Campioni del Mondo, orgoglio del nostro Calcio, che oggi siedono sulle rispettive panchine. Infine, ovviamente, ci si augura che vinca il Migliore!
Ma non si è visto nulla del genere. Sipario.