E addirittura Palermo avrà il diritto di essere coinvolta nell'iter a supporto della candidatura.
Ma Udine e l'Udinese, no. Fuori.
Una delle poche società da quasi trent'anni con una proprietà italiana, uno stadio modello, con la tribuna nord che certamente necessita di una sistematina, ma è il nulla rispetto ai lavori che andranno fatti in impianti rimasti fermi agli '90.
Udine è una città di confine, si trova tra Slovenia ed Austria, è alle porte d'Europa, c'è l'aeroporto di Ronchi che è mezz'ora di collegamento dalla città, strade e trasporti ottimali, un contenitore perfetto per ospitare una simile competizione, eppure, niente. Fuori.
Responsabilità probabilmente vanno ravvisate anche a livello regionale, perchè forse i campanilismi hanno prevalso rispetto all'essere e fare sistema. L'Udinese è l'unica rappresentanza in SerieA di questa regione, eppure nella Venezia Giulia dell'Udinese non si parla quasi mai, guai a farlo, anche se ci sono una bella botta di tifosi che provengono dalla Venezia Giulia ed amano il calcio andando oltre queste stupidate da medioevo.
Rimane il fatto che l'incredulità è d'obbligo. C'era una Ferrari da candidare, già pronta, forse con un piccolo tocco di restyling, ma si è preferito candidare delle nobili 500 per ragioni che probabilmente fanno rima con business e altri interessi tutti da scoprire.
Ingiustizia è fatta! Complimenti davvero! Non c'è molto da aggiungere e dire.
Eppure delle risposte convincenti dovranno essere date. Perchè Udine è stata esclusa? Perchè lo stadio dell'Udinese, un gioiellino dallo spirito inglese, invidiato da tutte le società che vengono a giocare qui, non è nell'elenco di Euro 2032?
Perchè le città designate sono le solite note? Milano, Torino, Verona, Genova, Bologna, Firenze, Roma, Napoli, Bari e Cagliari? Con la città di Palermo che addirittura continuerà a essere coinvolta nell’iter a supporto della candidatura?
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