Se ne discute su tutti i giornali, sta diventando il nome più rovente di questo incandescente mercato in casa Inter; sembra volerlo mezza Europa oltre ai reazzurri, perché questo ragazzo potrebbe diventare quel top player che ogni allenatore vorrebbe avere nel proprio team...solo due stagioni fa era ancora uno sconosciuto venuto dal Brasile, ma oggi è sulla rampa di lancio giusta per volare tra i campioni.

Una premessa che alimenta grandi aspettative, con il peso delle responsabilità che inizia a crescere sul nome di questo ragazzo classe '97, dal mancino fatato e la velocità di un vero "craque" del calcio giocato: un nome che richiama ad un simbolo, un'icona di una storia fatta di lotte, con questioni ancora aperte, come quella legata alla battaglia contro il razzismo. 

Un nome che inizia con la M maiuscola come quella di Malcolm X storico attivista per i diritti civili delle popolazioni afroamericane, passato dall'essere un normale delinquente controccorrente, al diventare un esempio di uguaglianza e fraternità tra gli uomini: "i miei amici sono neri, bianchi, gialli e rossi" dichiarava al mondo quest'uomo dopo il suo pellegrinaggio alla Mecca, nella terra santa islamica, tanto da stregare il padre di questo giovane calciatore, che ha voluto chiamarlo come lui, senza la L è vero, ma il collegamento risulta comunque evidente.

Sono altre però le qualità di questo giovane ragazzo nato a San Paolo il 26 gennaio del 1997, in quel Brasile dei grandi fenomeni che hanno segnato la storia del nuovo e vecchio continente: trasferitosi nel gennaio del 2016 al Bordeaux, dove ha iniziato silenziosamente la sua carriera nel calcio europeo, con una fase non semplice di ambientamento da affrontare, che una volta completata, l'ha reso uno dei profili più ricercati del proprio palcoscenico.

Avendo messo a segno 12 reti, impreziosite da ben 8 assist, rappresenta il pezzo più pregiato della propria formazione, che non vuole privarsene per non meno della cifra monstre di 50 milioni di euro: una trattativa difficile quella da ingaggiare con i francesi, non intenzionati a fare sconti per alcuna ragione, con l'unica attenuante che potrebbe essere rappresentata dalla volontà della giovane stellina brasiliana di volersi spingere verso lidi più prestigiosi.

Ma per quale ragione Malcom Filipe Silva de Oliveira ha stregato così tanto la dirigenza nerazzurra, che sarebbe pronta ad investire in modo tanto importante per lui? 

Non può bastare di certo l'escalation virtuale che ha portato il brasiliano ad essere uno dei prescelti per la team of the season della Ligue 1 su Fifa 18, dove ha raggiunto un overall altissimo di 89 punti, con particolare attenzione ai parametri di velocità e dribbling, lievitati sopra i 90 punti, tanto da trasformarlo in una delle pedine più ricercate anche del calciomercato della Playstation.

Ecco un breve video, dove anche i più scettici che rivedono in lui un possibile fallimento sulla scia di quello che sarebbe un Gabigol bis, potranno capire di chi si tratta: ecco chi è Malcom, un tipo tutt'altro che banale. ed ecco soprattutto perché Spalletti lo vuole così fortemente tra i suoi.