Sembrava non dovesse finire più l'attesa. Soprattutto dopo un Mondiale, il più bello e spettacolare di sempre, purtroppo senza l'Italia. Invece eccoci qui. Nella notte delle stelle cadenti, si parte con il campionato più stellare di sempre, la Premier, poi a seguire la Ligue 1, la Liga spagnola, la nostra Serie A, la Bundesliga, guardando alle cinque competizioni più importanti d'Europa.

E si parte.  Estate dai colpi di mercato importanti, meno quelli di sole, tra silenzi calati su coloro che dovevano essere uomini di mercato, a quello che è stato definito in Italia e per il calciomercato italiano al colpo del secolo, per ora. In cent'anni ne vedremo ancora di cotte e di crude. Con la Premier che si attesta sempre sopra il miliardo di euro in questa sessione di mercato, con un City che dovrà vedersela con delle inseguitrici sempre più pronte all'assedio a partire dal Liverpool, perché questa potrebbe essere l'annata dei Reds, ad un Tottenham che ha speso zero euro di calciomercato, facendolo come ai vecchi tempi, con la vecchia filosofia in cui non si cambiavano giocatori ogni anno, non cambiando ma continuando ad insistere sulla propria rosa già di alta qualità. Una Premier dal super attacco e che ha investito soprattutto in difesa, dal difensore dello scorso anno più pagato di sempre comprato dal Liverpool, ai due portieri del Liverpool e del Chelsea. Ma sarà anche l'anno in cui Mourinho si giocherà la panchina e dove Sarri si metterà in gioco. Già. 

La Serie A si colloca per spese subito dopo la Premier, con la Juventus ad oggi regina del mercato europeo per spese complessive, meno per le entrate, in questa sessione di calciomercato. Una squadra che non può permettersi di fallire e non fallire significa vincere il campionato e la Champions. Il triplete non è vitale ma se arriva a Torino non aspettano altro che togliere questo primato all'Inter. E sarà proprio l'Inter, almeno sulla carta, la vera duellante e sfidante della Juve, con Roma, Napoli e Milan che cercheranno di dare il meglio, senza dimenticare la Fiorentina che stupirà probabilmente tutti in questo campionato.

La Liga spagnola vede un Real Madrid che dovrà riprendersi dagli attacchi subiti in questa sessione di mercato; dopo aver vinto la sua ennesima Champions dovrà cercare di riscattarsi nel proprio campionato contro la rivale di sempre, il Barcellona, e l'Atletico pronto a rovinare la festa al solito duetto. Insomma il tradizionale trio con il Valencia da monitorare.

Nel campionato francese si rischia la solita ripetizione, la solita noiosa storia del PSG ammazza-campionato, con il terzetto Lione, Marsiglia e Monaco che avrà lo scopo di tenerlo in vita il più possibile, mentre nella Bundesliga oltre al solito Bayern ci saranno altre cinque squadre di buon livello che avranno lo scopo di rallentare la vittoria dei soliti noti a partire dal Borussia Dortmund, Lipsia, Schalke 04, Bayer Leverkusen  e Hoffenheim.