C'è stato il post calciopoli, lo scudetto della rinascita, quello della conferma, quello della storia ecc... e quello di quest'anno come lo possiamo chiamare?

Per molti è uno scudetto che vale zero, tutto d'un tratto la Serie A è diventata noiosa, poco allettante, scontata, eppure al termine di Juve Napoli con quel gol di Koulibaly all'improvviso tutto l'interesse è come per magia spuntato con tanto di festeggiamenti negli spogliatoi. La Serie A era tornata interessante e bella salvo poi sprofondare di nuovo con quella serata infelice di Orsato che però d'incanto ha dato nuovi stimoli a molti per dare aria al cervello.

Sembrava che tutto stesse andando secondo copione estivo, quel fastidioso mormorio che tra gli ombrelloni al mare sentenziava che con il VAR finalmente avremmo assistito ad un campionato vero, equo, onesto. Infatti tutto andava bene, il Napoli volava la Juve faticava e quindi tutto ok, a nessuno importava che errori più o meno clamorosi favorissero il Napoli e la Roma su tutti mentre la Juve stava incontrando qualche intoppo, se così si può dire. Ma non importa, Buffon è Allegri che storcevano il naso avevano la coda di paglia e il campionato stava seguendo i binari designati. Programmi tv opinionisti ex arbitri che elogiavano questa nuova tecnologia soprassedendo sugli episodi sbagliati con un semplice e sorridente: "Siamo all'inizio, c'è da migliorare. 

Ma.... ma... ad un certo punto il Napoli incontra qualche battuta d'arresto, la Juve con la sua compattezza e rosa superiore si fa avanti fino a superare i partenopei, e così fine del sogno.
Nemmeno questa tecnologia può sbaragliare la compagine guidata da Massimiliano Allegri. E quindi? Niente, si inizia a snobbare la serie A, un po' come la volpe che non arriva all'uva e dice che è acerba. Ma in soccorso arriva Orsato, che sinceramente non fa niente di clamoroso nei confronti della Juve, sicuramente manca una sacrosanta espulsione a Pjanic, ma manca anche ben altro e non sto ad elencare il tutto. E quindi di nuovo ritorna il fuoco e di nuovo si infiamma il campionato rinvigorito da nuova linfa. Tutto quello che fino a quel momento era funzionato benissimo d'un tratto è tutto da buttare.
La Juve comanda la moviola gli arbitri ecc... con tanto di interviste a personaggi pubblici he indignati vengono pubblicati in prima pagina con i loro deliri.
A nessuno più importa di come era andata fino a quel momento, nessuno si ricorda più di niente, troppo gelosa l'opportunità di sminuire l'ennesimo trionfo bianconero. 92 punti che potrebbero aumentare all'ultima giornata con un saldo passivo di 7 punti alla classifica dei torti e favori arbitrali, e c'è chi vuole mettere delle ombre? 

Ecco, io lo chiamerei lo scudetto della luce, perché di ombre proprio non se ne possono vedere.