Era il 6 giugno 2019, quando tutti i giornali italiani e americani parlavano dell'acquisto della Fiorentina da parte di Rocco Commisso, noto imprenditore americano e proprietario della Mediacom.
In seguito, vi fu la grande presentazione della squadra a New York, nella famigerata Times Square e poi, varie dichiarazioni fatte dalla neo dirigenza viola, sia da Rocco Commisso, che dal braccio destro  Joe Barone, i quali dissero fin da subito che questa stagione fosse stata di transizione, ma dall'anno successivo, cioè questo che sta arrivando, gli obbiettivi sarebbero stati chiari, ovvero di raggiungere le posizioni di alta classifica, magari riuscendo a qualificarsi per le competizioni europee. Sin da quando arrivò, si capì che Commisso era un uomo molto attaccato alla tifoseria e soprattutto, un presidente di parola, come si è già potuto notare l'anno scorso, quando riuscì a trattenere Federico Chiesa, mentre tutte le testate giornalistiche recitavano "Chiesa sempre più lontano da Firenze". Il patron viola ha ripetuto più volte che quest'anno vuole fare un grande mercato per la sua Fiorentina ed i nomi dei possibili neo acquisti non sono tardati ad arrivare. La domanda, più che lecita, che i tifosi si stanno ponendo, me compreso, è come si potrà schierare la Fiorentina il prossimo anno e chi acquisterà?

Vorrei partire dall'analizzare i portieri. Fino ad ora il pacchetto degli estremi difensori viola è composto da Dragowski, Terracciano e Brancolini. Il primo, a mio parere, è uno dei talenti di questa Fiorentina e come si è già potuto ammirare quest'anno, ha le capacità per vestire la maglia da titolare, dato che ha sfornato fantastiche parate, come quella a Lukaku, in Fiorentina - Inter. Peraltro, Dragowski è un portiere che trasmette fiducia alla squadra ed anche, molto giovane. Il suo sostituto è Terracciano e secondo il mio punto di vista, la sua esperienza in viola sta andando molto bene, infatti quando è stato chiamato in causa ha commessi pochissimi errori e si è rivelato come una validissima alternativa a Dragowski. Inoltre, è molto attaccato alla maglia, dato che il fratello è proprio un tifoso viola. Il terzo portiere è Brancolini, un ragazzo giovanissimo del 2001, che fino ad ora non è stato mai chiamato in causa, ma comunque può essere trattenuto come terzo portiere, senza doverlo mandare in prestito per poi comprarne un altro.

Il pacchetto difensivo viola è composto da Pezzella, Caceres, Milenkovic, Igor e Ceccherini, che sono i centrali e Lirola, Dalbert, Terzic e Venuti, che agiscono da terzini. Partirei dai centrali, i quali in questa stagione si sono dimostrati validi, anche se in qualche occasione hanno deferito di esperienza. Partendo da questo presupposto, li lascerei tutti, ma probabilmente andrei ad acquistarne un altro, per evitare di trovarsi in emergenza durante la stagione. I nomi, ai quali, ho pensato sono due, ovvero quello di Daniele Rugani, attualmente alla Juventus, sul quale circolano voci di un possibile trasferimento e Kumbulla, attuale calciatore dell'Hellas Verona, che ha ottime capacità fisiche, ma è seguito da tantissime squadre europee e ciò comporterebbe un grande esborso per il suo acquisto. Oltre, ai centrali difensivi sovracitati, vi è anche Dalle Mura, un promettente ragazzo della Primavera viola, che sicuramente tra qualche anno vedremo con la maglia della prima squadra. A destra, troviamo Pol Lirola e Lorenzo Venuti, che andrei a trattenere entrambi. Da questa parte non andrei nè a vendere, nè a comprare; ma bensì opterei per modificare la fascia sinistra riscattando il cartellino di Dalbert dall'Inter ed andando a vendere Aleksa Terzic. Il sostituto adatto a quest'ultimo, potrebbe essere quello di Adam Masina, attuale calciatore del Watford, che ha già avuto un passato nella nostra Serie A e si potrebbe rivelare come un'ottima alternativa a Dalbert.

Il centrocampo viola è al momento composto da Benassi, Duncan, Badelj, Castrovilli, Pulgar, Agudelo e Amrabat, che è stato acquistato a gennaio, dalla dirigenza viola ed arriverà quest'estate. Sicuramente, la prima cosa che farei, è quella di trattenere Castrovilli, che ha già fatto ampiamente notare la sua tecnica e la sua importanza per la Fiorentina. Dopo ciò, comprerei Radja Nainggolan, attualmente al Cagliari, che farà ritorno all'Inter e secondo, varie indescrizioni sarebbe stato inserito nella lista dei partenti. Per strapparlo alla concorrenza, c'è bisogno di una cifra elevata, ma le qualità del belga sono indiscutibili e sarebbero indispensabili per la viola. Un'alternativa, se così si può considerare, è Rodrigo De Paul, il fantasista dell'Udinese, che fa gola a molte squadre e sicuramente sarebbe ideale per il gioco della Fiorentina, agendo da trequartista, con la possibilità di spaziare per l'intero terreno di gioco. Inoltre, andrei a prestare Agudelo ( in prestito secco), al fine di fargli fare esperienza, in maniera tale, che il prossimo anno possa ricoprire un ruolo di primo piano nella Fiorentina. 

Il reparto offensivo è formato da Vlahovic, Cutrone e Kouame, che sono le punte; con Chiesa e Sottil, che occupano la fascia destra e Ribery e Ghezzal, a sinistra. Le punte sono tre giovani di un valore altissimo e vanno tenute al 100%, perché possono fornire idee diverse e varie tattiche all'allenatore, perché tutti e tre possiedono capacità differenti. La fascia destra è composta da Chiesa e Sottil, entrambe sono due patrimoni della Fiorentina, dato che entrambe provengono dal settore giovanile. Il primo, va trattenuto a tutti i costi e il patron Commisso, secondo delle recenti dichiarazioni, farà di tutto per farlo. Il secondo, cioè Sottil, è un ragazzo che deve crescere e penso che debba farlo all'interno della squadra viola, senza trovare il bisogno di venderlo o prestarlo. Infine, non mi soffermo neanche su Ribery, dato che penso sia ovvio che vada trattenuto; ma bensì mi priverei di Ghezzal, andando ad acquistare un trequartista con le spiccate capacità di creare occasioni da rete e talvolta di segnare il suo nome nel tabellino.
Per questo Mister X non ho un nome, probabilmente potreste scriverlo nei commenti.

P.S. Non ho considerato gli esuberi, come Thereau o altri, che sicuramente andrei a vendere per fare una squadra più competitiva, con il solo obbiettivo di tornare tra le grandi.