Partita molto intensa per tutti i novanta minuti. Il Milan pressa molto alto la Lazio per evitare che possa sviluppare il suo gioco molto insidioso. Scontri fisici in tutto il campo, gestione palla in spazi stretti e improvvise accelerazioni hanno caratterizzato tutta la partita. Partita che vede uscire vincitori i giocatori rossoneri.

MIKE MAIGNAN: VOTO 7
Poco impegnato, si fa trovare pronto quando serve. Emerge ancora una volta la sua grande personalità, in primis perché rimprovera e richiama sempre l’attenzione dei suoi compagni anche ad ogni minima sbavatura, poi si alza e gioca palla a terra anche fuori dalla sua area. Una certezza

DAVIDE CALABRIA: VOTO 6.5
Molto attento nella marcatura su Zaccagni, aggressivo al punto giusto e pronto sempre a ripartire in verticale. Oggi non ha dovuto costruire in mezzo al campo ma si è limitato a fluidificare il gioco sulla fascia destra.

SIMON KJAER: VOTO 6
Titolare oggi per dar respiro a Thiaw. Gioca una buona partita, non è la sua migliore condizione di gioco. Infatti, giocare alto rende meno efficace la sua dote difensiva però, tranne un’incomprensione nel primo tempo con Tomori, si è sempre fatto trovare pronto domandano ogni palla alta in mezzo all’area.

FIKAYO TOMORI: VOTO 7
Reduce dal gol di Marassi, il difensore inglese si fa trovare prontissimo per tutti e 90 i minuti. Pressione asfissiante sulla punta centrale laziale, veloce nel scappare indietro e pronto a ribaltare il fronte (pressando Immobile sulla linea di metà campo si è creato un’occasione da goal

THEO HERNANDEZ: VOTO 7
Fa qualche sgasata pericolosa, copre molto bene e continua a trovare trame di gioco favolose con Leao. Fisicamente sta molto bene, bene così.

RUBEN LOFTUS-CHEEK: VOTO SV
Si infortuna dopo pochi minuti. Fino a quel momento la partita era molto equilibrata ed intensa ma era ingiudicabile.

YACINE ADLI: VOTO 6.5
Seconda da titolare dopo 1 anno di panchina, continua a soddisfare soprattutto in fase di pressing. Onnipresente e incollato molte volte a Guendouzi. In impostazione fatica nei primi minuti vista la feroce marcatura a rombo su di lui, ne esce impostando in linea con i due centrali. Continua così!

TIJJANI REIJNDERS: VOTO 7
Inizio un po’ bloccato, ingabbiato tra le marcature del centrocampo celeste. Più passano i minuti più trova spazi tra le linee e tocca sempre più palloni. L’apoteosi arriva nel secondo tempo dove diventa padrone del centrocampo per forza e agilità. Colpisce un palo di tacco dopo un rimpallo confusionario. Prenderà il posto di Adli quando uscirà e dirigerà la fase offensiva del Milan in maniera impeccabile. Che talento!

CHRISTIAN PULISIC: VOTO 7,5
Crea, punta, dribbla e segna. Sembra la canzone di Fabri Fibra ma non è così, sono le cose che per 82 minuti ha fatto. Ha mandato più volte in confusione Hysaj puntandolo e saltandolo per arrivare sul fondo e crossare. Lucido poi nell’azione del gol a staccarsi dai due difensori del moment ideali cosicché possa trovare lo spazio ideale per crearsi l’occasione.

OLIVIER GIROUD: VOTO 6,5
Rispetto ad altre partite fatica di più a lavorare con le sponde. Casale e Romagnoli lo chiudono sempre molto bene. Nonostante ciò, qualche lampo in mezzo all’area lo fa, il rapace che è in lui è evidente. Sul primo fa il movimento che distrae i due difensori (che comunque sono colpevoli) lasciando libero Pulisic.

RAFAEL LEAO: VOTO 8
Continua ad essere l’arma più affilata di tutto il Milan. Ogni volta che porta palle tra i piedi fa diventare bianchi i capelli dei difensori. Oggi zero gol ma due assist dribblando sempre il tuo marcatore. Per chi diceva che Leao non è decisivo, sui 15 dei diavoli, a 9 lui ha partecipato. Fenomeno

PANCHINA
MUSAH 7
Entra certamente prima del previsto causa infortunio di “Rubs”. Dimostra di avere una forza fisica e una gamba come il primo Kessie. Ottimo nelle marcature, prova sempre ad infilarsi negli spazi tra le linee. Ha avuto anche un’occasione da gol, controllo al volo della palla, si coordina e tira una sassata che viene parata da un ottimo Provedel

OKAFOR 7
Entra in un momento bello intenso e subito si mette a sacrificio della squadra pressando come un matto. Sull’azione del secondo gol si posizione perfettamente in mezzo all’area rivale e insacca il pallone in modo molto pulito.

POBEGA + FLORENZI + CHUKWUEZE 6,5 
Fanno il loro, nessun errore, mantengono il livello di gioco e di attenzione difensiva (Escludiamo Chukwueze, lui è entrato e provava continuamente a ripartire in contropiede sempre molto alto). Bene così

PIOLI 7,5 
Imposta la partita in maniere perfetta, pressing molto alto che non permette alla Lazio di cucire le sue trame di gioco tanto belle quanto insidiose. Ha caricato al punto giusto i suoi giocatori.