Caso scommesse: il punto del 28/10/2023

Sono passate poco più di due settimane da quando Corona prima e la Procura poi diedero un turbolento scossone al calcio italiano. Abbiamo vissuto in quei giorni ore ed ore dove il calcio, più del solito, era posto in cima alla classifica di rilevanza delle notizie: prima il calcio poi il resto. Ora invece se ne parla sempre ma ha perso molte posizioni, dalla prima pagina all’ultima notizia del telegiornale. Per fare nuovamente chiarezza, tratterò brevemente calciatore per calciatore riassumendo il più possibile tutto ciò che è successo e che accadrà.
Iniziamo.

NICOLO’ FAGIOLI: Verso i primi di agosto Fabrizio Corona disse che il giocatore juventino era ludopatico e che aveva perso tutto in scommesse. La notizia non fu molto chiacchierata e la storia andò a spegnersi fino a quando le ceneri ripresero ad ardere nei primi giorni di ottobre quando si scoprì che la procura stava indagando Fagioli per possibili scommesse.
Quando la notizia fu sulla bocca di tutti il calciatore confessò di non esser in grado di gestire la situazione scommesse a tal punto di chiedere soldi in prestito a due suoi compagni con una scusa. L’autodenuncia e il successivo patteggiamento hanno fatto si che la squalifica sportiva sia stata ridotta dai possibili tre anni tanto conclamati a sette mesi di stop più cinque mesi di prescrizioni alternative (partecipazione ad un piano terapeutico di sei mesi e ad un ciclo di dieci incontri pubblici per parlare del tema ludopatia). Ciò significa che il centrocampista bianconero potrebbe tornare a giocare per le ultime due di campionato. In questa situazione la Juventus sembrerebbe aver deciso di aspettare il giocatore e se nota che si stia impegnando nel percorso riabilitativo e mostra i risultati sperati allora sarà pronta a proporgli il rinnovo di contratto (altre fonti giornalistiche sostengono che il rinnovo sarà discusso fra qualche settimana).

SANDRO TONALI: giovedì 12 ottobre Fabrizio Corona (sì ancora lui…) tramite il suo profilo Instagram lancia una bomba: altri due giocatori della nazionale scommettono sulle partite di calcio su siti illegali. I due nomi erano Tonali e Zanioli (che vediamo tra poco).
Dopo questa notizia, nel tardo pomeriggio dello stesso giorno la procurò andò a Coverciano per incontrare i due calciatori (la Procura di Torino aveva già avviato un’indagine, la notizia di Corona ha accelerato le mosse). Tonali sin da subito ha ammesso alla Procura di Torino di aver scommesso su siti illegali e anche sul Milan quando egli giocava. Le giocate in questo caso non andavano ad alterare i risultati (detta in maniera semplice scommetteva vittoria Milan) però sono state un’aggravante per la squalifica che gli è stata data: dieci mesi di stop dai campi (inizio periodo 27.10.2023 quindi salta subito la partita con il Wolverhampton e salterà anche l’ipotetico europeo) e otto mesi di pene alternative, ovvero come per Fagioli l’adesione ad un piano terapeutico e un ciclo di sedici incontri in presenza sul tema della ludopatia. infine, notizia che sta circolando nelle ultime ore è quella del Newcastle pronto a minacciare il Milan con una causa multimilionaria. Questa notizia va presa con le pinze perché non ha avuto conferme di nessun tipo.

NICOLO’ ZANIOLO: La prima parte della vicenda corrisponde a quella descritta prima con Tonali (fino al punto in cui parlo di Coverciano). La differenza è che Zaniolo non ha mai ammesso di aver scommesso su partite di calcio, ma solamente di aver giocato ad altri giochi d’azzardo con blackjack. Inizialmente diceva che non aveva neanche mai avuto accesso a siti illegali, ma nell’ultima audizione durata tre ore con la Procura, i suoi legali hanno rilasciato una dichiarazione in cui sostengono che Zaniolo saltuariamente ha utilizzato siti illegali per giocare a blackjack o poker aggiungendo che il loro assistito non è mai stato soggetto a minacce o intimidazioni. Si ritengono fiduciosi di poter chiudere la vicenda giudiziaria in tempi brevi: in poche parole sono convinti di poter far evitare la squalifica a Zaniolo che quindi incorrerebbe solamente ad una multa per aver utilizzato siti illegali (che di fatto se tutto ciò venisse confermato sarebbe l’unico illecito visto che i calciatori possono giocare d’azzardo).

ZALEWSKY + CASALE + EL SHAARAWY + GATTI: Altri quattro calciatori citati sempre dal “re del gossip” ma questa volta mancando il bersaglio (almeno per ora). Si perché tutti e quattro i giocatori vennero accusati di far parte nel giro delle scommesse illegali. Sin da subito però si percepiva che qualcosa fosse diverso; in primis perché loro dal primo momento hanno agito querelando e denunciando Corona per diffamazione (rovina della loro immagine e poi pressione mediatica ingiustificata) e poi perché la Procura non ha mai aperto un’indagine su nessuno di esso arrivando anzi a dire che non ci sono evidenze anche su Gatti che, per quanto è noto al pubblico, non ha avviato procedimenti di denunce.

Ma quindi che cosa ci aspetterà nei prossimi giorni? Attualmente non si è in grado di leggere il futuro. Sicuramente la situazione si è, almeno per ora, raffreddata; alcuni sostengono che ci sono altri nomi che prima o poi usciranno sui giornali, altri invece ritengono che il tutto andrà a scemare, una volta finita la causa Zaniolo.
Io ritengo invece che la Procura continuerà ad indagare con i riflettori spenti e se si imbatterà in situazioni critiche interverrà e allora noi gente comune verremo a conoscenza delle novità. Il pericolo giornalisticamente parlando è quello che ora giornalisti (per non dire “giornalai”) di secondo ordine pur di vedere il proprio nome in prima pagina non inizino a lanciare nomi affidandosi a fonti molto poco affidabili.