Quanto accaduto il 24 giugno 2022, rimarrà nei libro horror dei diritti umani profondamente compromessi. Negare il diritto all'aborto, significa mettere a rischio l'autodeterminazione delle donne, chiamate ad affrontare una scelta comunque difficile e dolorosa e a mettere a rischio la salute e la vita delle donne stesse. Sì, è vero, si tratta del lascito dell'America di Trump, quella che stava per fare un colpo di Stato fascista, ma l'America è anche questa roba qui. Abbiamo mitizzato l'America all'inverosimile con la storiella della terra della libertà. Certamente ha dato la possibilità a milioni di europei di riscattarsi dalla povertà, e vivere il sogno americano, ma l'America è una nazione fondata sul genocidio degli indiani, l'America è una nazione che ha fatto rima con schiavitù, è una nazione che lascia crepare la gente per strada se non si ha l'assicurazione, è una nazione che vende le armi come se fossero noccioline, tanto che lo stesso Woody Allen l'ha battezzata in sintesi come il Paese più stupido del mondo, perché ci sono più armi che persone.

L'America è quella che ha la piaga del razzismo verso i neri, è il Paese che ancora ha la pena di morte. E potremmo continuare. Aver mitizzato questo Paese all'inverosimile senza andare a guardare cosa accade realmente sul fronte dei diritti civili e sul fronte sociale è stato un grave errore che discende anche dai media asserviti a narrazioni tossiche. Certo, l'America è anche tanta altra roba, ad esempio aver creato un movimento che sta spazzando via statue di schiavisti e torturatori, da Colombo in poi, cercando di riscrivere una nuova pagina di storia, lascia intendere che sia un Paese che i conti con la propria storia in un certo modo li sa fare, e la vicenda sull'aborto è una qualcosa di veramente aberrante. Non riteniamoci migliori e superiori però noi italiani, a cui agli americani dobbiamo comunque tanto. Abbiamo una legge conquistata a fatica negli anni '70 ma in Italia l'obiezione di coscienza è così alta che in sostanza si sta annichilendo il diritto all'aborto senza avere la necessità che sia un giudice a dichiararlo illegale. Il mondo sta andando diritto verso la preistoria, stiamo vivendo una fase sociale ed economica disastrosa, pandemia, guerre, carestia, siccità, caro vita, emergenza climatica, la regressione dei diritti civili fa arte di questa involuzione che stiamo vivendo ma che si può ancora arrestare, perchè altrimenti si rischia di dare il via libera all'aborto come pratica illegale, quando di illegale ad oggi c'è solo questa America.