Siamo arrivati all’epilogo, la partita più importante della stagione calcistica Europea. Si affrontano Tottenham e Liverpool, e teatro di questo scontro sarà il Wanda Metropolitano di Madrid.
Una partita attesissima in Inghilterra, ma c’è chi la attende ancor di più.
Sono i tifosi della Juventus, messi in stand-by da Paratici, che ha rimandato tutti i discorsi sul nuovo allenatore a stagione conclusa.
In queste settimane, mentre si attendeva la partita di questa sera, si stava giocando già una partita per ogni tifoso bianconero, e quella mia, personale si è già conclusa. Curiosità-Pazienza 1-0.

Preso da un raptus, dopo gli ennesimi servizi e articoli su Sarri “Forse”, Guardiola “No”, Klopp “Vorrei ma non posso..”, ho comprato su Internet una “DeLorean DMC-12”, unico modello costruito dalla omonima casa automobilistica tra il 1981 e il 1983.
Una macchina particolare, una carrozzeria in acciaio inossidabile non verniciato e le due portiere ad apertura ad ali di gabbiano, ma la particolarità di questa macchina, non erà bensì l’estetica, ma la capacità di muoversi nel tempo.
E’ la macchina usata in “Ritorno al Futuro” dove i due inseparabili amici, lo scienziato pazzo Emmett “Doc” Brown e il giovane Marty McFly hanno usato per viaggiare tra passato e futuro, cambiando l’esito degli eventi.

Preso dalla curiosità, ho impostato 1 Giugno 2020, ho cercato un parcheggio spazioso e abbandonato, e ho pigiato al massimo il piede sull’acceleratore, in un attimo la DeLorean si è smaterializzata, lasciando dietro di sé solo una scia di fuoco in corrispondenza delle ruote posteriori.

***ATTENZIONE: ALTA PROBABILITA’ DI SPOILER!

Riapparso nello stesso piazzale ad un anno di distanza, l’ambiente è pressochè identico, siamo nella periferia del Torinese, non noto bandiere esposte ne traccia di caroselli, il che potrebbe anche non voler dire nulla, un ipotetico nono titolo in Serie A potrebbe anche essere passato inosservato, come l’ennesimo di una lunga serie.

Mi fermo in un edicola e compro un quotidiano sportivo, di Juventus neanche un cenno fino alla pagina 7-8, brutto presagio.
Nelle prime pagine spopolano 2 tinte, il nero e l’azzurro, è infatti il ritorno alla vittoria dell’Inter di Antonio Conte, prima in campionato con uno sproposito di punti, davanti al Napoli di Carlo Ancelotti.
La Juventus, ha concluso la stagione al terzo posto, e la finale di Champions League sarà tra il Barcellona di Leo Messi e il Manchester City di….Pep Guardiola.

Alla fine Pep è rimasto al City e il posto di allenatore alla Juventus è stato preso da Maurizio Sarri, che ha fallito entrambi gli obiettivi Scudetto e Champions League, il suo bel gioco si è visto a tratti, ma sul più bello la squadra è evaporata.
Il suo futuro è già in bilico, e Paratici nelle ultime dichiarazioni ha detto che le valutazioni sul suo operato saranno effettuate al termine della conclusione delle competizioni in corso, con Guardiola candidato numero uno, che sensazione di deja-vù!
Prima di ritornare indietro di un anno faccio un giro in un tabacchino e mi segno la combinazione vincente del SuperEnalotto, un jackpot di oltre 100 milioni, un’idea su come investirli ce l’ho già, chissà che Paratici non mi abbia letto nel pensiero…

Ah, dimenticavo la partita di stasera, non vi rovino il finale, ma vi consiglio di vederla, sarà avvincente e dall’esito tutt’altro che scontato.