Lazio che succede? Lazio dove sei? Questi sono gli interrogativi che tutti i tifosi biancocelesti si stanno ponendo in queste ultime ore. 
La diciassettesima giornata di Serie A doveva essere un punto di ripartenza per la Lazio, ma così non è stato.
La partita casalinga contro l'Empoli è stata l'ennesima prova che qualcosa nell'ingranaggio non funziona. La formazione di Mister Sarri sembra aver perso la giusta via che era stata intrapresa fino all'incontro del Derby con la Roma. Da lì in poi sembra essere un'altra squadra, una formazione smarrita, visto gli ultimi risultati arrivati in campionato, tra cui: la pesante sconfitta contro la Juventus per 3 a 0, e la deludente prestazione avvenuta contro la formazione pugliese, dove trova il vantaggio con il solito Ciro Immobile ma si fa rimontare dal Lecce che gioca da vera squadra e ribalta il risultato vincendo per 2 a 1.
Oggi doveva essere l'alba di un nuovo inizio, una ripartenza con il piede giusto era doverosa a tutti i tifosi che come ogni Domenica si sono fatti trovare tra gli spalti a sostenere e a spingere la squadra alla vittoria. Una vittoria che era stata chiesta anche dai vertici, lo stesso Presidente Biancoceleste pretendeva immediate risposte sul campo dalla squadra. 
Una solo parola, all'unisono, Staff tecnico e presidenza intonavano ai ragazzi: mentalità!
Lo stesso Sarri ha detto più volte in conferenza stampa di volere lucidità durante il match, di non avere cali di concentrazione e di non sottovalutare mai l'avversario, ma ancora una volta qualcosa non è andato.   

Analisi della partita Lazio vs Empoli: Una la Lazio che gioca, fa il suo, va in vantaggio con il 7 brasiliano Felipe Anderson nel primo tempo e poi nel secondo trova un'altra rete siglata da Mattia Zaccagni che di fatto chiude a doppia mandata il risultato. Tutto sembrava scorrere nel verso giusto fino a quando la squadra di casa non ricade nella stessa trappola e subisce l'ennesima rimonta. Il parziale dell'Olimpico si chiude clamorosamente in parità, con un Empoli capace di sfruttare le occasioni per trovare un punto d'oro che è fondamentale per l'andamento in campionato. La Lazio invece viene beffata, trova solo un punto in una partita che sembrava già portata a casa e complica sempre di più la corsa per un posto in Champions. Obiettivo quest'ultimo molto importante per la piazza e la società della Lazio che ha cercato di rendere possibile ciò anche investendo molto nella scorsa sessione estiva di calciomercato.   

Pagelle: Provedel 5; Romagnoli 5; Casale 6; Marusic 6; Lazzari 5; Milinković Savić 5; Cataldi 5; Luis Alberto 5; Immobile 5; Felipe Anderson 7; Zaccagni 7. 
Dalle pagelle possiamo constatare che la prestazione fornita dalla formazione di Sarri è ben al di sotto della sufficienza. Fanno eccezione Casale, Marusic, e Zaccagni e Anderson che si sono resi protagonisti siglando le 2 reti. Valutazioni e numeri che fanno riflettere e portano alla conclusione che la squadra Biancoceleste sta attraversando un periodo buio che dovrà superare, cercando di ripartire al più presto contando sugli uomini da cui ci si aspetta il famoso "qualcosa in più", che possano dimostrare nel momento del bisogno la stoffa del campione per aiutare la squadra a rimettersi sui binari giusti.