Anno nuovo, vita nuova. O forse no. Ricominciamo. Proprio nel momento in cui l'Inter si prepara a lottare per vincere lo scudetto per fermare la decima conquista storica, epocale, irripetibile, consecutiva del titolo da parte della Juve. Certo, al momento in testa c'è il Milan. Ma nessuno crede che questo Milan vincerà lo scudetto. Sarà un duello finale tra le due candidate iniziali, quelle che hanno il valore delle rose più importante della Serie A. La legge dei numeri alla fine vince quasi sempre. Non sempre. 

Voci. Voci che possono destabilizzare. Spiazzare. Ma forse neanche sorprendere. La proprietà cinese vuole mollare l'Inter? Baggianate. Arriva la smentita dal Presidente. Netta. Chiara. Però dei dubbi ci sono.  Personalmente ho sempre maturato una convinzione sull'avvento dei capitali cinesi in casa Inter. Il loro ingresso è coinciso nel momento in cui l'Italia stava diventando terra d'approdo per la nuova via della Seta.

Trieste e Genova dovevano essere i due assi fondamentali. Milano la vetrina economica da spendere e spandere ovunque. L'investimento nell'Inter era del tutto marginale per i capitali cinesi. Irrilevante rispetto al bacino economico di loro riferimento. Però congeniale a ciò. Quale miglior vetrina se non quella del calcio della Cina alla conquista dell'Italia? Con una squadra a vocazione internazionale e di Milano? Capitale economica e forse anche di più dell'Italia? La nuova via della seta però pare essere se non compromessa, quanto mena profondamente compromessa.

A Trieste si guarda alla sua vocazione storica, verso la Germania, con i cinesi che avranno un ruolo minimo, quando Trieste doveva diventare il faro fondamentale per il loro avvento in Italia. A Genova la situazione è traballante. Insomma, si ha la sensazione che se i cinesi molleranno l'Inter non sarà solo per ragioni di cassa, ma per ragioni geopolitiche. Poi, la vera verità alla fine non la conoscerà mai nessuno, ma che l'Inter fosse diventata una pedina di un qualcosa di più grande e che andasse oltre il calcio è tutt'altro che frutto di ricostruzioni fantasiose? Poi c'è sempre la possibilità che si tratti di sciocchezze. Che i cinesi hanno intenzione di rimanere qui per decenni segnando la storia dell'Inter. Mai dire mai, ci mancherebbe. L'auspicio è che non ci vada di mezzo l'Inter e che non diventi un nuovo caso Milan.
Ultima considerazione. I capitali italiani, dove sono? Su ciò sarebbe necessaria una profonda riflessione.