Nella giornata dell'11 Marzo 2023 è arrivata la notizia che potrebbe essere la chiave risolutiva della vicenda bianconera e non solo: è stata respinta la richiesta della FIGC su quanto ordinato dal Tar, il documento è stato consegnato, si andrà in Camera di Consiglio il prossimo 23 marzo.
Ma come siamo arrivati fin qui?
Andiamo con ordine. 
Lo scorso 20 gennaio 2023, dopo il caos causato dalle dimissioni della presidenza Agnelli e da tutto il CDA, è stata ufficializzata ai danni della Juventus una penalizzazione di 15 punti in campionato. Una conseguenza, un provvedimento preso dalla Corte d'Appello nei confronti degli uomini di Allegri per le azioni illecite compiute dalla società relative alle plusvalenze di vari trasferimenti dei calciatori.  Fin da subito è sembrata un'operazione di giustizia più che corretta, anche se nell'iter qualcosa non è stato fatto come si doveva, lo schema non è stato tracciato nel modo più giusto, il puzzle è privo della tessera più importante che serve per completarlo: stiamo parlando della Carta Segreta, la Carta Covisoc. La FIGC si è sempre rifiutata di consegnare questo documento alla Juventus, e le motivazioni ancora oggi non hanno una spiegazione chiara.  

Ma che cosa è questa Carta Covisoc? Come potrebbe cambiare la situazione? È un documento che andrebbe a favore della difesa bianconera. Esso dimostrerebbe una violazione dei tempi procedurali dell’intero percorso giudiziario sportivo a carico della Juventus. Un vizio di forma che potrebbe cambiare tutto nel terzo grado di fronte al Collegio di garanzia del Coni, la Cassazione della giustizia sportiva. In sostanza, si andrebbe a togliere la penalizzazione dei 15 punti in classifica e andrebbe a sciogliere la questione plusvalenze.   

Quali potrebbero essere le conseguenze se si scoprisse che la Juventus ha ragione? Sicuramente sarebbe un duro colpo per l'immagine del FIGC ma non solo: anche tutta la Serie A ne risentirebbe, poiché ciò sarebbe sinonimo di perdite per miliardi di euro che avranno conseguenze negative a lungo termine. Tale evento, inoltre, andrebbe ad intaccare anche la stabilità dell'intero sistema del Calcio italiano

Ora, ciò che interessa di più, non è solo capire se lo svantaggio in classifica inflitto alla squadra di Max Allegri potrà essere recuperato, se la Juventus si vedrà restituire i 15 punti e quindi rivedersi in zona Champions. Ciò che ci fa riflettere e che chiama di più alla nostra attenzione è se gli organi, se questi vertici del calcio siano idonei a garantire la massima chiarezza e serietà. Se siano davvero all'altezza e degni di svolgere tali mansioni. Per quello che può riguardare le nostre competenze di spettatori, possiamo affermare che qualcosa di strano c'è! Come si possono infliggere tali penalizzazioni ad un Club senza prima aver visionato a 360 gradi tutta la vicenda? Perché avere la sicurezza che, ciò che è stato fatto sia giusto,  ma allo stesso tempo negare la consegna di tale documento che dovrebbe essere ininfluente all'esito ottenuto? 

Insomma, sono molti i quesiti che ci fanno pensare che la vicenda è aperta e naviga ancora in alto mare, e soprattutto tuttora non possiamo essere ancora certi di sapere chi stia nella parte del torto e chi dalla ragione. È evidente, però, che per una corretta giustizia c'è bisogno di conoscere bene la realtà dei fatti.
Non resta che sperare per il bene del calcio, lo sport più amato al mondo, che venga fatta giustizia senza fare ingiustizie!