Mentre nel mondo che va oltre il calcio, la guerra, il fuoco, sono una cosa seria, metaforicamente parlando non può che essere un turno di campionato infuocato negli animi quello della trentaduesima giornata di Serie A.

Tanti proclami in casa nerazzurra, quella interista, elogi sul nulla, con una società che effettivamente rischia di perdere la Champions come non mai, perchè Roma e Lazio faranno il possibile per impadronirsi dei piazzamenti utili per continuare a sognare nell'unica competizione del calcio che conta, anche dal punto di vista monetario, la Champions league.
E si innesca un derby tra la Capitale politica ed economica italiana, tra Roma e Milano.
Chi la spunterà? Saranno le romane a conquistare il terzo e quarto posto o le milanesi riusciranno, almeno con l'Inter, a conquistare il minimo desiderabile?
Una stagione senza piazzamento Champions, sarebbe un fallimento clamoroso sicuramente per l'Inter, meno per il Milan che ha gettato all'aria il girone di andata.  Una stagione senza piazzamento Champions sarebbe un non fallimento clamoroso per la Roma, che viaggerà, sulla cresta dell'onda dell'effetto Roma nato contro il Barcellona, e neanche per la Lazio, che tutti davano come una squadra anonima al massimo da Europa League.
Insomma, tutto da perdere per l'Inter, tutto da conquistare per il Milan e la Lazio, un'occasione da non perdere per la Roma.

Una rivalità che riaccende il duello tra Milano e Roma, le due città italiane più importanti, tra due sistemi di potere in contrasto tra di loro, ma con due città che hanno in comune lo stesso identico fattore, la questione stadio, al momento non risolta, nonostante progetti, proclami, sogni e soliti bla bla bla.
Chi la spunterà tra Milano e Roma? Si deciderà tutto all'ultima giornata di campionato?