E' proprio il caso di dirlo, bravo Mario!
Una scelta saggia, matura e di grande sportività con enormi possibilità di tornare su quel palcoscenico prestigioso che sente la tua mancanza. Un gesto di assoluta riconoscenza e di spiccata umiltà che rimette Balotelli sulla rampa di lancio giusta per lui.

Nel corso dell'ultima stagione si è distinto portando a referto 17 gol in 28 presenze, qualche disguido di troppo con i compagni e con l'allenatore, ma questa volta SuperMario non ha abbandonato la barca e si è rimesso in gioco a Nizza dove può mostrare doti ancora migliori di quelle sfoggiate durante l'ultima annata.
La decisione di Balotelli di restare in Francia rappresenta il primo vero segnale di crescita intravisto negli ultimi anni, in cui l'ex numero 9 della nazionale italiana non ha mai costruito solide basi d'apprezzamento tra Milan e Liverpool.

Per un pezzo pregiato che resta, ce ne sono molti altri che potrebbero lasciare la Costa Azzurra durante questa finestra di mercato. 
Dalbert sembra ad un passo dal trasferimento in nerazzurro nonostante le piccole frenate delle ultime settimane, Seri è finito nella sfera d'interesse del rampante direttore sportivo della Roma Monchi e in Francia fanno sapere che molti importanti club europei hanno messo gli occhi sulla meglio gioventù dei nizzardi composta da Sarr, Koziello e Cyprien, quest'ultimo pare avesse un mezzo accordo con il Psg prima che il grave infortunio al crociato interrompesse precocemente la sua stagione. 

SuperMario avrà dunque l'opportunità a 26 anni di confermarsi un leader che sappia assumersi le proprie responsabilità, è già molto amato dai tifosi che hanno fatto registrare un autentico record di magliette vendute e lui, a parte le reti, ha regalato ai suoi tifosi un altro anno di speranze con una forte rinuncia economica sull'ingaggio.
BorussiaSerie A dunque, ed ennesima occasione per Balotelli da non sprecare per tornare grande, per tornare ad essere una stuzzicante idea dei top club e magari un giorno tornare in quella Nazionale che non gli ha mai chiuso le porte del tutto e che spera magari di vederlo in Russia a formare una coppia stellare con un certo Belotti.