In Italia l'informazione nel settore sportivo è importante. Uno dei quotidiani più letti, pur essendo il nostro un Paese che legge poco, almeno così dicono, è sportivo. Tra i programmi più seguiti vi sono quelli sportivi e tra le informazioni più lette in rete vi sono quelle sportive. Ed ovviamente il calcio, in Italia, domina alla grande in questo settore. Uno dei tanti interrogativi che sorgono è cosa determina l'opinione? Quale motore? Che rapporto esiste tra programmi calcistici, organi di informazione e rete? Quello che pare evidente è che nella società dei diritti televisivi per forza di cose la televisione spadroneggia alla grande. Si era detto che con l'avvento di internet la televisione sarebbe morta. Non è così. Almeno nel calcio. Visto che è in Tv che arrivano le prime dichiarazioni, le prime riflessioni a caldo, le prime battute. E' in Tv che guardi le partite, mentre gli stadi continuano a svuotarsi. E' nella televisione che si determina l'input principale. La stampa tradizionale, invece, pare collocarsi nel mezzo, per forza di cose e pare avere i giorni contanti man mano che passano gli anni. Il lettore medio difficilmente leggerà qualche articolo oltre le 30 righe. A volte si ferma al titolo. Internet  invece è lo strumento che si pone nel bel mezzo tra televisione e stampa. La rete è sicuramente complementare oggi all'informazione televisiva, basta pensare il rapporto, spesso deprimente a dire il vero, che esiste tra i social ed alcuni noti programmi televisivi, ai limiti dall'essere definito come spazzatura.  La rete non sarà il futuro, è già il futuro, un futuro destinato a non essere più solo complementare con la televisione ma a concorrere e soprattutto a superare la stampa tradizionale destinata a sparire. I tifosi e gli appassionati di calcio non vogliono solo essere aggiornati sulle novità della propria squadra, sul gossip che trova il tempo che trova, ma stanno diventando sempre più esigenti, richiedono approfondimenti, riflessioni, più spazio alla critica, quella critica che in televisione fatica ad avanzare, salvo quando è di comodo e nella stampa tradizionale non sempre è libera. Ma soprattutto vogliono notizie, in tempo reale, perchè pare esserci una vera ossessione per la notizia o non notizia ed in ciò internet è supremo, è il vero re. E dunque il responso è che internet è destinato ,presto, a diventare il padrone assoluto nell'informazione nel settore del calcio, medaglia d'oro che si sta contendendo con la televisione, destinata a cedere il trono prima di quanto si possa immaginare. La stampa tradizionale ha invece il destino segnato, finirà in archivio.