Quando le cose vanno bene, i tifosi diventano "integrati": il presidente è un gran signore, l'amministratore delegato è il miglior dirigente del mondo, l'allenatore è un genio e i giocatori sono dei fuoriclasse. Quando le cose vanno male, i tifosi diventano "apocalittici": il presidente è un taccagno degno di Scrooge, l'amministratore delegato è un incapace, l'allenatore non è in grado di dare gioco alla squadra e i giocatori sono degli scarponi. In generale i supporter calcistici non si dividono fra "tifosi apocalittici" e "tifosi integrati", ma sono apocalittici o integrati a seconda di come va la squadra. D'accordo, c'è chi resta apocalittico oppure integrato in ogni occasione, ma questo non cambia il profilo generale del tifoso dal punto di vista della psicologia collettiva. L'eccezione è tale, perché conferma la regola, no? I tifosi del Milan in questo momento sono per la grande maggioranza apocalittici (e vorrei vedere il contrario...). Anzi NOI tifosi del Milan siamo per la grande maggioranza apocalittici. Personalmente sono convinto che la società dovrebbe portare i libri in tribunale e chiedere la messa in liquidazione, per evitare di macchiare una storia gloriosa più che centenaria. Quanto allo stadio di proprietà, meglio che non esponga ciò che penso. Eppure, se il Milan fosse ai vertici, avrei molto probabilmente opinioni molto diverse, sia per quanto riguarda il libri in tribunale che per lo stadio di proprietà. Il fatto è che quando le cose vanno bene, non si riesce a vedere la componente casuale dei successi o quantomeno la parte di merito che NON spetta alla società. Quando le cose vanno male, non si riesce a vedere la componente casuale degli insuccessi o gli errori che NON sono da ascrivere alla società. Faccio un esempio, quanta parte dei successi attribuiti alla gestione Berlusconi va attribuita al vituperato Farina, che rifiutò di vendere Baresi e Maldini alla Juventus (mentre Berlusconi li aveva venduti alla Sampdoria, ma l'affare saltò allorché Vialli rifiutò il Milan)? Facciamo un esempio al contrario... sì facciamo un esempio al contrario... e facciamolo 'sto esempio al contrario! No, non riesco a farlo, perché il Milan va male e sono in una fase "apocalittica. E quello che mi preoccupa è che questo clima apocalittico possa spingere noi milanisti a buttare via il bambino con l'acqua sporca. Pensate ad Allegri. Ci lamentavamo di lui e ci siamo ritrovati in panchina un allenatore con soli 2 anni di esperienza nel settore giovanile. L'altro invece, Massimiliano Allegri, ci ha preso elegantemente a pedate sabato sera. Spero solo di non vedere Sulley Muntari in finale di Champion's League, prima o poi.