Cala il sipario sulla stagione calcistica 2018/2019. Dopo la vittoria dell'Europa League del Chelsea viene decisa anche la finale di Chanpiona League, o come mi piace ricordare Coppa dei campioni. La squadra vincitrice è il Liverpool, un risultato non a sorpresa visto che era la favorita non solo dalle quote ma anche dalla maggior parte degli addetti al lavori e non.

Finisce 2-0, con reti di Salah e Origi, così, conquistando la sua 6° Champions, i Reds si portano appena dietro al Milan, 7 Coppe e l'inarrivabile Real a 13.

È stata una finale godibile, non eccelsa tecnicamente, molto tattica e fisica; si è messa subito in discesa con il rigore di Salah, su uno sprovveduto fallo di Sissoko. Tra l'altro mi piacerebbe tanto sapere come mai l'arbitro, lo sloveno Skomina, non è andato a rivedere l'episodio, visto l'importanza della partita in questione...
Il Tottenham ha pagato sicuramente l'anonima partita di Kane e Alli, che più che aver giocato sembravano dei spettatori non paganti. Il Liverpool l'ha vinta con l'esperienza, vista anche la finale di un anno fa, poi persa, vista la differenza sostanziale della caratura dell'avversario.

Però vorrei porgere una domanda a chi leggerà questo articolo: il Real Madrid avrebbe vinto lo stesso la coppa se al posto di Karius ci fosse stato Alisson?
Secondo me sì, anche se non ne avremmo mai la certezza, poichè il Real era la squadra più completa nei 3 reparti che costruiscono una squadra. Probabilmente l'unico calciatore che avrebbe detto la sua in quella rosa di campionissimi sarebbe stato Virgil Van Dijk. Il difensore olandese, che nelle ultime 64 partite, non ha subito neanche un dribbling, ha vissuto una stagione allucinante, mettendo in scena fior fior di prestazione eccelse, mettendo a tacere i detrattori che dicevano che più di 80 milioni per lui erano troppi.

Avendo appena 27 anni, essendo un 1991, secondo me, può puntare a vincere a spada tratta e a sdoganare il Pallone d'oro, già quest'anno vinto da un giocatore che non gioca come attaccante.
Mi permetto di redarguire e di fare una critica, costruttiva o meno, a Pochettino: lo stimo molto come allenatore, sia per l'immagine che si è fatto all'interno della giungla calcistica sia fuori, ma perchè se vedi che Kane non ne azzecca una, è avulso dalla manovra del tuo team, non lo metti fuori?? 
Avendo in panchina uno come Llorente, che non sarà Ibrahimovic, ma è utile nella palle inattive, avendo giocatori con attitudine a calciarle, Eriksen e Son su tutti, bravo a far salire la squadra e utile anche nelle palle inattive a sfavore, ricordo alla Juve il suo peso in queste situazioni...

Ricordando che il passaggio con i sceicchi del City è stato merito del suo gol, io gli avrei concesso un minutaggio maggiore, ma con il senno del poi siamo tutti bravi, soprattutto in questo contesto.

Complimenti al Liverpool che a differenza di 14 anni rivince la Coppa dalle grandi orecchie e torna sul tetto del mondo, e a Klopp, l'allenatore in tuta capace di infiammare le folle con la sua motivazione e determinazione a non mollare mai, andando avanti con i suoi schemi e idee per incoronare un sogno suo e di una città intera.