La Juventus continua, insieme all’Inter, ad alimentare il duello in vetta alla classifica. I bianconeri hanno assaporato il 1°posto per 48 ore, prima che l’Inter nel posticipo della 14°giornata si riportasse in vetta grazie al 0-3 contro il Napoli.
Nella Juventus, che crede nello scudetto, tiene banco il tema Vlahovic, che contro il Monza ha fallito il suo secondo rigore stagionale. Il nuovo errore del serbo dal dischetto lascia spazio a parecchie riflessioni riguardo a chi possa presentarsi in occasione dei prossimi tiri dal dischetto.
La Vecchia Signora ha trovato il gol vittoria al fotofinish con Gatti, tuttavia se il serbo avesse siglato il rigore la partita avrebbe preso una strada maggiormente in discesa dopo 11 minuti.
E se Allegri cambiasse la gerarchia dei rigoristi?

Rigoristi Juventus: le alternative di Allegri a Vlahovic

Con il rigore sbagliato contro il Monza Vlahovic ha sbagliato 3 degli ultimi 4 rigori, contando anche la passata stagione. Numeri in controtendenza rispetto a quanto fatto vedere a Firenze dagli undici metri (15 su 16). Mister Massimiliano Allegri, al termine della gara, si è così espresso a riguardo ai microfoni di DAZN: “Vediamo chi tirerà il prossimo rigore, ma non è che se Vlahovic ha sbagliato non potrà più calciarne”. Parole che non hanno ancora il sapore di totale bocciatura, ma che non esprimono neppure il suo opposto.

Il secondo errore di Vlahovic accende parecchi dubbi sul rigorista della Juventus, che potrebbe anche cambiare. Chi al posto del numero 9? Le idee di Allegri si rivolgerebbero a diversi interpreti dello scacchiere bianconero. La prima opzione è Milik, che fin qui ha rappresentato solo un’alternativa in attacco, raccogliendo un minutaggio ridotto. Più defilati Kean e Chiesa, che non hanno tra i loro punti di forza questo fondamentale.

Le candidature principali tra i titolari potrebbero essere quella di capitan Danilo (in stile Bonucci nelle passate stagioni), Locatelli, Kostic ma anche Mckennie. Anche il centrocampista stelle e strisce sarebbe un buon rigorista, come da ammissione di Allegri all’inizio della stagione.
Da non escludere che il prossimo tentativo dal dischetto possa vedere nuovamente Vlahovic protagonista, anche per sbloccarlo psicologicamente e fargli trovare nuovamente il gol. In caso di errore, invece, il cambio risulterebbe quasi inevitabile.