Non vi ricorda qualcosa? Eppure non è passato molto da quando ho ben specificato che Dusan Vlahovic classe 2000 e attaccante della Serbia avrebbe accettato il rinnovo di contratto ad una sola condizione: la Juventus nel 2022. Eppure anche quella volta mi sono sentito dire che il giocatore se fosse andato via dalla Fiorentina avrebbe preferito di gran lunga una panchina certa al Manchester City che l'andare alla Juventus a fare il titolare.
La situaizione però è ben diversa, anche grazie ai molti agganci che ho nella trattativa e nel seguire la situazione in quel che comporta. Dusan Vlahovic alla prima richiesta di rinnovo contrattuale, nel quale sarebbe stato inserita una clausola rescissoria da 80 milioni di euro da parte della Fiorentina, avrebbe risposto picche a 4 milioni di euro netti (8 lordi) più 2 di Bonus, controbattendo che non solo non avrebbe rinnovato il contratto, perchè sarebbe voluto andare via a fine stagione, ma anche che se avrebbe rinnovato, chiedeva una casella sbarrata dove vi sarebbe stato scritto che il giocatore sarebbe stato libero di scegliere la sua destinazione davanti ad una offerta tra i 40 e i 50 milioni di euro, e con la priorità alla Juventus. Questo ha destabilizzato e non poco Rocco Commisso e il direttore sporttivo Daniele Pradè. Così dopo il rifiuto, la società che tenterà fino alla fine della stagione nel tentativo di far rinnovare Vlahovic, farà del tutto nel cercare una società pronta a sborsare una cifra tra gli 80 e i 90 milioni di euro, sperando che arrivino i top club europei ad alzare un'asta.
Vlahovic sembra aver al momento congelato ogni possibile strada per il futuro, ma ha ben chiara la sua volontà, quella di andare alla Juventus.
Ma perchè il giocatore spingerebbe per andare ai bianconeri? La risposta più semplice è quella che porterebbe la società bianconera a rispedire al mittente sia Alvaro Morata, a meno di un nuovo prestito oneroso, sia Moise Kean che già da ora è certa di non riscattare, per questo l'attacco conterebbe soltanto Paulo Dybala, che tra pochi giorni rinnoverà, ma non solo. La società Juventus, avrebbe allacciato i rapporti con il procuratore dell'attaccante serbo, Darko Kristic, già in estate, e sembra che ci sia stata fin da subito l'apertura da parte del ragazzo di Belgrado. Questo avrebbe scombinato il tutto, con il giocatore che, galvanizzato dall'interesse dei bianconeri, avrebbe cominciato a spingere per tale destinazione, questo lo ha portato a chiedere al procuratore di trovare una soluzione con la società viola per essere ceduto alla Juventus, continuando professionalmente a fare sempre del suo meglio per la maglia viola fino a fine stagione.
Le due società sono in buoni rapporti, il passaggio di Federico Chiesa ne è la conferma, e proprio la Juventus sarebbe disposta a ripetere tale operazione; prestito oneroso per due stagioni e riscatto tra i 40 e i 50 milioni di Euro. Forse a Firenze, sponda tifosi, la situazione potrebbe di nuovo degenerare, perchè se al passaggio di Chiesa ci sono stati non pochi mugugni, l'addio di Vlahovic potrebbe riportare la gente in strada, stile Roberto Baggio nel 1990 al passaggio in bianconero.

 
Rocco Commisso, come specificato in una intervista pochi giorni, dopo il rifiuto ha detto a Sky Tg24: "Dal mio arrivo a Firenze ho sempre promesso ai nostri tifosi che sarei stato sincero con loro e che non avrei mai fatto promesse che non potevo mantenere. Desidero, pertanto, aggiornare il popolo viola relativamente ad una questione di cui si è molto parlato e scritto in questi mesi, ovvero il rinnovo del contratto di Dusan Vlahovic. Come sapete la Fiorentina ha fatto un’offerta molto importante al calciatore, una proposta di contratto che lo avrebbe reso il giocatore più pagato della storia del club. La nostra offerta era stata, inoltre, nel tempo migliorata in più occasioni per venire incontro alle richieste sia di Dusan che del suo entourage, ma, nonostante i nostri sforzi, la proposta di rinnovo non è stata accettata. In queste settimane in cui sono stato qui a Firenze ho provato personalmente a trovare una soluzione che potesse rendere felice il ragazzo ed il club, ma, con mio grande dispiacere, ogni nostro tentativo e ogni nostro sforzo non è stato premiato".