Neanche il Mondiale in Qatar, iniziato il 20 Novembre e terminato il 18 Dicembre con la finale Argentina-Francia può cancellare il turno di partite del di Premier League del 26 dicembre. Il giorno che in Italia comunemente chiamiamo Santo Stefano, in Inghilterra lo chiamano "Boxing Day" perché si donano regali (doni stessi, ma anche soldi o cibo) ai membri meno fortunati della società. Ad ogni modo è tradizione nella terra di Albione giocare e come detto anche quest'anno la tradizione verrà rispettata nonostante la rassegna iridata sia terminata solo una settimana fa e molti giocatori siano ancora in vacanza.

Ecco le partite:
Brentford Tottenham (Lunedì 26 Dicembre, ore 13.30)
L'interessante match (oltre che derby) tra Brentford e Tottenham inaugurerà la seconda metà di stagione del calcio inglese ma anche del calcio europeo. La formazione del danese Frank è finora una delle rivelazioni del campionato: gioca un calcio offensivo e verticale e staziona in una tranquilla 10º posizione, nella prima metà della classifica. Punto di forza è l'attacco composto da Wissa,Toney e Mbeumo che sta trascinando the bees (le api) ad una tranquilla salvezza. Il Tottenham di Conte ha chiuso la prima metà della stagione in 4ª posizione, alle spalle di Arsenal, Manchester City e della sorpresa Newcastle. L'obiettivo ad inizio stagione era la vittoria della Premier League ma il -8 (con una partita meno) dai Gunners sembra un divario troppo ampio motivo per cui il mirino si è spostato sulla qualificazione in Champions League. Il campo è difficile ma gli Spurs devono conquistare la vittoria possibilmente non subendo gol (21 reti subite per una squadra di Conte e per vincere sono troppe). Solo così si può pensare di lottare per qualcosa di importante. Il tecnico leccese punterà tutto sulla coppia d'attacco Kane-Son, appena tornata dal Qatar ma non avrà a disposizione il portiere Lloris (giocherà Foster al posto), Bentancur e Richarlison, tre pedine chiave della formazione.

Southampton - Brighton £ Hove Albion (Lunedì 26 Dicembre ore 16)
Un Southampton, invischiato nella zona retrocessione e reduce da 3 sconfitte di fila prima della sosta, riceve l'arrembante Brighton di Roberto De Zerbi, una delle rivelazioni di questa Premier League. Il tecnico bresciano, chiamato a raccogliere l'eredità di Graham Potter, passato al Chelsea, ha subito improntato la squadra secondo il suo calcio offensivo, propositivo, basato su molto possesso palla e fraseggio. I risultati sono ben presto arrivati (4-1 al Chelsea, 1-3 all'Arsenal su tutti) e hanno permesso ai "gabbiani" di chiudere la prima metà di campionato al 7º posto, che vale la qualificazione in Conference League. Al ritorno della sosta però è arrivata una brutta sconfitta ai calci di rigore contro il Charlton, militante in terza serie, nella gara valevole per gli ottavi di Coppa di Lega. Per il riscatto immediato De Zerbi non avrà a disposizione MacAllister, fresco campione del mondo con l'Argentina e punterà sul regista ecuadoregno Caicedo e sulla talentuosa ala belga Trossard (7 gol finale). Obiettivo ripartire per continuare a sognare un posto in Europa.

Leicester Newcastle (Lunedì 26 Dicembre ore 16)
Altro match interessante è quello che vedrà di fronte Leicester e Newcastle. Le foxes di Rodgers dopo anni ad alto livello (vittoria della Fa Cup e del Community Shield oltre alla semifinale di Conference), stanno incontrando qualche difficoltà di troppo e sono solo 13esimi. Una vittoria potrebbe dare slancio per la seconda metà di stagione, in cui la squadra proverà risalire ancora la classifica. I Magpies invece stanno stupendo tutti: gli investimenti del fondo arabo (Botman, Bruno Guimaraes su tutti) stanno dando i loro frutti e la squadra di Eddie Howe è terza in piena lotta per un posto in Champions League. Espugnare (anche) il King Power Stadium varrebbe la 6ª vittoria consecutiva, sarebbe l'ennesima prova di forza e darebbe ancora più consapevolezza ai bianconeri per il proseguimento di una stagione fin qui ottima. Non ci sarà Isak, ancora alle prese con l'infortunio, l'attacco sarà ancora una volta sulle spalle di Miguel Almirón, autore fin qui di una stagione eccezionale (8 gol, 1 assist).

Crystal Palace Fulham (Lunedì 26 Dicembre ore 16)
Sfida da centroclassifica tra Crystal Palace e Fulham, rispettivamente 11esimo e 9º. Entrambe sono reduci da una sconfitta prima della sosta e vogliono ripartire per mettere in cascina altri punti per i rispettivi obiettivi: i padroni di casa per la salvezza, gli ambiziosi cottagers, che hanno a disposizione Kurzawa (terzino ex PSG), Palhinha (mediano), Solomon (ala ex Shakthar Donetsk) e Mitrovic (attaccante), un posto in Europa.

Everton Wolverhampton (Lunedì 26 Dicembre ore 16)
Everton-Wolverhampton è la sfida tra due delusioni di questa Premier League. In estate entrambe sognavano un posto in Europa ma si sono ritrovate a lottare per la salvezza e la sfida tra le due mette in palio punti pesanti per la permanenza in massima serie inglese. I toffees sono 17esimi a +1 aulla zona retrocessione, i wolves sono addirittura ultimi a quota 10, a -4 dalla zona salvezza. Le squadre in sé non valgono tali posizioni: tra i padroni di casa militano Pickford, portiere titolare dell'Inghilterra o l'attaccante Calvert-Lewin, nel giro anch'egli della nazionale dei "Tre Leoni". Tra gli ospiti i centrocampisti portoghesi Joao Mourinho e Rubén Neves, l'attaccante ex Stoccarda Kalajdzic e soprattutto Diego Costa, che ha segnato a valanga all'Atletico Madrid e al Chelsea. Gli ultimi due però non ci saranno. Il nome però non conta, ora questi giocatori devono calarsi l'elmetto e adattarsi allo scenario in cui si trovano per evitare il baratro. A partire soprattutto dallo scontro di oggi.

Aston Villa Liverpool (Lunedì 26 Dicembreore 18.30)
La rimonta del Liverpool verso un posto nella prossima Champions League (la Premier League è ormai sfumata) riparte da Birmingham contro un Aston Villa tranquillo a metà classifica. La squadra di Klopp, 6ª in classifica, cercherà i 3 punti per ricucire il gap con il 4º posto, attualmente distante 7 punti (ma i Reds hanno una partita in meno). Con Luis Díaz e Diogo Jota infortunati, dovranno essere Mohamed Salad, Darwin Núñez e Roberto Firmino a trascinare i Reds alla vittoria. Inizia a tutti gli effetti l'era Emery all'Aston Villa: il tecnico dopo aver condotto il Villareal alla vittoria dell'Europa League e in semifinale di Champions League, ha deciso di sposare il progetto dei Villans e tornando così in Premier League dopo l'esperienza negativa all'Arsenal. Nelle prime due gare prima della sosta aveva ottenuto due vittorie in due gare, ora punta al tris contro un avversario ostico e affamato. Saranno pesanti però le assenze, una per reparto, di Emiliano Martinez, portiere neocampione del mondo con l'Argentina, Diego Carlos (difensore centrale), Kamara (mediano) e soprattutto di Coutinho, il grande ex della gara. Speranze affidate a Danny Ings,attaccante altro ex della partita.

Arsenal West Ham (Lunedì 26 Dicembre ore 21)
La corsa alla Premier League del sorprendente Arsenal riparte dal derby londinese contro il West Ham. Gli Hammers, nonostante siano una delle delusioni del campionati e sono solo 16esimi, sono una squadra tosta ma i Gunners devono vincere se vogliono tenere a -5 il Manchester City e puntare al titolo. Che è più un sogno che un obiettivo concreto: quello è la qualificazione in Champions League dopo anni in cui la squadra con Mikel Arteta, allievo di Guardiola, ha sempre espresso un bel calcio, ha vinto un Fa Cup e una Community Shield, ma non è riuscita a conquistare l'Europa che conta. Il tecnico spagnolo dovrà però fare i conti con un'assenza davvero pesante, quella di Gabriel Jesús, che messo alla porta al City da Haaland e Álvarez, stava facendo molto bene ma che dovrà stare fuori ben 3 mesi (infortunio al ginocchio). La squadra di Moyes cercherà un'impresa appoggiandosi magari a Gianluca Scamacca, che nella seconda metà della stagione proverà a trovare continuità di prestazioni e di gol per regalare la salvezza alla sua squadra.

Chelsea Bournemouth (Martedì 27 Dicembre ore 18.30)
Riscatto: ecco l'obiettivo del Chelsea contro il Bournemouth. I Blues prima della sosta hanno subito 3 sconfitte di fila, compensati in parte dalla qualificazione da prima del girone agli ottavi di Champions League. La lotta alla Premier League sembra compromessa (la vetta distante 16 punti) motivo per cui l'obiettivo più alla portata essere diventato la qualificazione alla massima competizione europea. Il problema è che c'è bagarre: i blues sono settimi, a -8 dalla zona Champions League ma tra il 4º posto e l'8º ci sono appena 8 punti. Per i Blues l'obiettivo è dunque conquistare una vittoria per iniziare a trovare quella continuità di risultati mai avuta in stagione neanche dopo l'arrivo di Graham Potter in panchina. Per farlo tecnico inglese si affiderà al tridente veloce Mount-Havertz-Sterling, tre giocatori reduci da un Mondiale positivo singolarmente ma deludente per le loro nazionali. Il Bournemouth, 14esimo con 16 punti, a +3 sulla zona retrocessione proverà il colpo grosso a Stanford Bridge ma dovrà stare attento dietro: con 32 gol i rossoneri hanno la difesa peggiore del campionato. Attenzione a Solanke,ex della gara.

Manchester United Nottingham Forest (Martedì 27 Dicembre ore 21)
Il primo Manchester United di Premier League senza Cristiano Ronaldo riceve a Old Trafford il Nottingham Forrest. Obiettivo la vittoria per difendere la 5ª posizione e restare a -3 dal quarto posto, che vale la qualificazione in Champions League, l'obiettivo stagionale dato che la corsa alla Premier League è ormai compromessa (-11 dalla vetta). Senza CR7, Ten Hag punterà su Rashford ed Eriksen (entrambi in gol in Coppa di Lega) e su Antony, tornato dal deludente Mondiale con il Brasile. I tricky trees, originari della terra di Robin Hood, sono attualmente in zona retrocessione con appena 13 punti, a -1 dalla zona salvezza ma sono reduci dall'1-4 rifilato al Blackburn Rovers in Coppa di Lega. Che sia un'iniezione di fiducia per la trasferta mancuniana che sulla carta sembra proibitiva. Il calcio però non funziona sulla carta. Attenzione ad Awoniyi, rapido attaccante che può colpire in contropiede contro il Manchester United di Ten Hag che manterrà a lungo il possesso palla ma può concedere qualcosa dietro.

Leeds Manchester City (Mercoledì 28 Dicembre ore 21)
La rimonta per il titolo del Manchester City riparte da Elling Road in casa del Leeds di Jesse Marsch. I Citizens sono attualmente secondi a -5 dall' Arsenal capolista e una vittoria è d'obbligo per restare in scia dei Gunners e in corsa per il titolo. Per farlo Guardiola punterà tutto su Erling Haaland, che in Qatar non ci è andato (la Norvegia non si è qualificata) e che avrà gran voglia di gare ufficiali per continuare la rincorsa all'Arsenal e per allungare nella corsa al titolo di capocannoniere (per ora è primo a +4 su Kane). Per The Whites, a quota 15, a +2 sulla zona retrocessione, una sfida quasi proibitiva ma chissà che il caldo pubblico di casa non li spinga ad una grande impresa. Fari puntati su Tyler Adams, centrocampista reduce da un buon Mondiale con gli Stati Uniti e su Rodrigo, che ha iniziato benissimo la stagione con 9 gol e 1 assist.

Classifica attuale
Arsenal 37 *
Manchester City 32 *
Newcastle 30
Tottenham 29
Manchester United 26 *
Liverpool 22 *
Brighton 21 *
Chelsea 21 *
Fulham 19
Brentford 19
Crystal Palace 19 *
Aston Villa 18
Leicester City 17
Bournemouth 16
Leeds 15 *
West Ham 14
Everton 14
Nottingham Forest 13
Southampton 12
Wolverhampton 10
* una partita in meno
Ecco la presentazione del Boxing Day 2022.
Buon divertimento!