Voci, rumor, chiamiamoli come vogliamo, sono insistenti. Vista la massa di tifosi juventini con gli altarini in casa, che di professione fanno i giornalisti sportivi, l'attendibilità di certe notizie trova il tempo che trova. Hanno gioco facile i tifosi a vedere tutto bello in casa juve e sempre e comunque tutto nero in casa neroazzurra.  In risposta all'affermazione di Burgnich: “Conte senza entusiasmo. Colpa del club" e cioè dell'inter. Anche sul caso Eriksen è colpa del club. Quindi sempre e comunque colpa del club.

Ma fermiamoci un attimo e guardiamo le cose senza l'occhio del tifoso bianco e nero. Conte ha già avuto un imbarazzante precedente con Diego Costa, che gli è valso una richiesta di risarcimento danni dal Chelsea. Non si liquida un giocatore con un semplice sms: “Ciao, non rientri più nei miei piani”. Certo, Conte ha vinto la causa alla fine ma se rimaniamo nell'ambito sportivo e non andiamo in quello legale Conte ha perso. Ha perso come allenatore in quanto è stato esonerato, ha perso come manager in quanto non è stato in grado di valorizzare i suoi uomini. Ha perso la stima del club. E poi sempre quell'aria da piagnino che pretende 150 - 250 milioni di mercato all'anno. Anche e soprattutto ai tempi del covid! All'inter ha una rosa di prim'ordine che non riesce a valorizzare. Qiuindi chi sbaglia è Conte. Se non voleva restare faceva una bella rescissione senza buona uscita e tanti saluti. Ma da un avaro non ci si poteva aspettare di più.

Su Eriksen c'è poco da dire... Non ha la stima del tecnico e non si è ben inserito negli schemi della squadra. Questo colpa in gran parte di Conte che oltre ad Eriksen ha rovinato Godin, Skriniar, De Vrij, Vecino, ecc. La lista è lunga. Qui la colpa della società ci sta tutta. Se l'allenatore non vuole il giocatore allora non prenderlo. L'unica ancora di salvezza potrebbe essere rivendere il giocatore a più dei 20 milioni, cifra a cui è stato comprato. 
Perchè dico che preferisco De Paul, e con lui magari Lasagna. Il primo è il sostituto low cost di Eriksen, il secondo la punta che manca
Se la società si fa sentire, esonera Conte e richiama Spalletti. Ma subito, prima che sia troppo tardi!