Rispondo all'articolo "Operazione CR7: un fallimento per l'Italia?" del bravissimo Marco Barone.

Cristiano Ronaldo in Italia rappresentava un salto di qualità notevole. Ma purtroppo la politica della Juventus è sempre stata la stessa: quando non riesci a vincere con i tuoi mezzi cerca di depotenziare l'avversario e il gioco è fatto. Storicamente questa cosa è stata fatta più volte, basta citare ad esempio i casi recenti di Icardi con L'Inter: a un certo punto sembrava un atto dovuto cedere a prezzo di ferro vecchio un giocatore valutato comunque 50 milioni e che si ritaglia spazio nel PSG di Neymar e Mbappè. 

Ma torniamo al vero motivo per il quale la Juve si è tuffata nell'affare CR7 e nel perchè il giocatore ha accettato. Nella stagione 2016-2017, nella famosa finale di Cardiff, la Juventus perde la Champions con il Real Madrid. La stagione successiva, 2017-2018 il Real elimina la Juve ai quarti. A questo punto le vera spina nel fianco in Champions è il Real Madrid, vincitore di tre champions consecutive. Non potendo far fallire il Real, l'alternativa era quella di privarlo del giocatore più rappresentativo: Cristiano Ronaldo.
Dalla sua, il 5 volte pallone d'oro poteva andare in una squadra che era pluriscudettata in campo nazionale, e in campo internazionale usciva solo con la futura vincente della Champions League. Bastava quel poco in più da dare a un gruppo già vincente per vincere tutto: uno dei mostri sacri del calcio attuale. 

Dal sogno si è passati subito alla dura realtà: il cosiddetto gruppo Juventus era già sfinito da tanti anni di agonismo ad altissimi livelli, gli anni passano per tutti. Con l'Ajax arriva la prima grande batosta ai quarti di finale nella stagione 2018-2019. Magra consolazione: l'ennesimo scudetto vinto grazie a CR7. Nella stagione 2019-2020 la Juve esce addirittura agli ottavi per mano del Lione: qui l'umiliazione si comincia a far sentire come si fa sentire il covid. Nella passata stagione 2020-2021 il fallimento è quasi completo: solo la Coppa Italia. In champions eliminazione agli ottavi ad opera del Porto. Cambiano tre allenatori: Allegri verrà sostituito da Sarri e infine arriverà Pirlo.
Sarri fu preso per la vittoria in Europa League, ma il problema è sempre lo stesso, il tempo passa inesorabile per tutti. 

La domanda vera è: può CR7 rimanere in un gruppo dove la fa da padrone ancora Chiellini? Per me no. E il fallimento bianconero sponda Juve è tutto di società e dirigenza!