Devo dire che ho fatto fatica a crederci e che ancor oggi non riesco a capacitarmi di quanto accaduto.
Sbaglia chi da assiduo frequentatore dei ristoranti plurivaccinato se la ride per l'eliminazione, la seconda di fila, del calcio italiano dalle fase finale dei mondiali! La ricchezza, lo stato di benessere, e la potenza economica di uno stato non si misura semplicemente dalle cose concrete che danno guadagno. Quello che si osserva nelle persone ricche è il superfluo, quello che, detto terra terra, il poveraccio non può permettersi. 

A lungo, quanto ostentato dall'Italia, potenza economica, in ambito calcistico, era segno di brand. Tutte le aziende più importanti pagano centinaia di milioni per sponsorizzarsi in ambito sportivo. Ma se in quell'ambito non ci sei più, paradossalmente, perdi di importanza anche tu come Nazione. Capisco che il popolo del ristorante poco capisca di questa visione, ma il mondo non finisce con i ristoranti italiani, alla faccia di Cracco o Canavacciuolo. 

Tornado a parlare in termini calcistici, quello che nessuno ha coraggio di scrivere ma che sarebbe doveroso scrivere sono alcune considerazioni nel merito. Primo: cosa ci fa ancora Chiellini in Nazionale? Chiellini ormai non gioca più, se non a tratti, anche nel suo club. Un bel grazie per l'europeo ma anche una sonora tirata di orecchie per la SUA nazionale, di LUI e il suo amico Leonardo Bonucci, che non è stata in grado per DUE volte di qualificarsi ai mondiali. E, diciamola tutta, un allenatore, Mancini, incapace e rissoso come i suoi predecessori. 

Se il gruppo, o gran parte di esso, non ha voluto la convocazione di alcuni giocatori, si abbia il coraggio di dirlo. La nazionale ormai, pagata coi soldi di TUTTI, è forse diventata un club esclusivo per pochi? 

La vergona per quanto successo è di molto superiore a un successo agli Europei. Pochi se ne rendono conto, ma il declino del brand italia è evidente soprattutto su queste cose!