Una partita tanto attesa per rivedere all'azione una squadra che lotta per il titolo ovvero l'Inter contro una squadra insidiosa e in cerca di riscatto come il Torino. I nerazzurri vincono con tre reti e salgono cosi a 22 punti in classifica attualmente primi in attesa della sfida di domenica sera tra Milan e Juventus. Situazione diversa per i granata che restano fermi a 9 punti non aiutati dalla mancanza di titolari come Buongiorno, Zapata e dopo la sfida di oggi di Schuurs protagonista di un brutto infortunio che sarà da valutare nei prossimi giorni.

Analizzando la partita partiamo dal primo tempo, dove le due squadre trovano varie occasioni da goal, i nerazzurri con Thuram e poi Calhanoglu da palla inattiva mentre i granata sfiorano il vantaggio prima con Seck con un tiro a giro di mancino e poi con il colpo di testa di Pellegri. Per concludere in parità il primo tempo serve un buon Sommer che si fa trovare pronto tra i pali e protagonista di qualche parata importante nella prima frazione di gara.

Nel secondo tempo cambia la partita sicuramente con l'ingresso di forze fresche per l'Inter come Dumfries, Carlos Augusto e Frattesi che sono i primi cambi di Simone Inzaghi. Proprio Dumfries autore dell'assist per il primo goal di Thuram che sblocca la gara con un diagonale sul secondo palo molto preciso, i nerazzurri trovano più spazi riuscendo a imporre il proprio gioco e colpire con Martinez che riceve la sponda aerea di Acerbi e insacca per il raddoppio.

Chiude la partita Mkhitaryan che scappa in campo aperto e guadagna calcio da rigore dopo il fallo di Ilic che entra scomposto sul centrocampista armeno.
Realizza dal dischetto l'ormai rigorista Hakan Calhanoglu, che cala il tris per i tre punti dell'Inter, che ha giocato una partita intelligente e di strategia con i cambi che hanno svoltato la gara indirizzandola al meglio verso la vittoria.