Come avevo già anticipato in un precedente articolo qui su VivoPerLei, Theo Hernandez sarebbe tornato presto quello dello scorso anno grazie al ritorno di Rebic! 
Ed infatti nella partita contro il Napoli si rivede titolare il croato sulla catena di sinistra mostrando la grande sintonia con il terzino sinistro francese. Se c'è stata una certezza per tutto il match è stata proprio la fascia sinistra rossonera che ha creato problemi per tutta la partita a Di Lorenzo e compagni, che non hanno mai saputo arginare le incursioni da dietro del terzino francese.
Inutile dire che i primi due gol del Milan nascono dalla sinistra con Hernandez che crossa per Ibrahimovic per l'1-0 e poi Rebic sulla sinistra approfitta di un Napoli a trazione anteriore con Di Lorenzo rimasto alto, servendo l'assist del 2-0.
Grande partita offensiva, ma anche difensiva perchè Hernandez ha vinto tutti i duelli difensivi ripartendo palla al piede con forza e velocità, eludendo il primo pressing del Napoli e spaccando di fatto la squadra di Gattuso che ha dovuto spesso correre all'indietro.

Non è un caso l'espulsione di Bakayoco: il centrocampista francese (stava giocando una grande partita reggendo il centrocampo napoletano da solo) ha subito qualche critica ingiusta perchè voleva recuperare palla velocemente visto che era in svantaggio per far ripartire la sua squadra. Purtroppo la ripartenza fulminea di Hernandez, con un Napoli molto alto alla ricerca del pari, ha "spaccato le gambe" ai centrocampisti azzurri e solo Bakayoco dotato di un grande fisico è riuscito a stare con il francese finché l'ossigeno non è finito.
A mio avviso un rosso che può succedere in alcuni momenti della partita, di certo sul divano è facile dire doveva accompagnare, ma quando sei sul campo e devi spesso correre all'indietro capita di sbagliare un intervento di qualche cm.

Detto questo, Hernandez alla prima con Rebic (che si muove molto bene senza palla quando il francese sale) sembra aver ritrovato quella sicurezza della scorsa stagione nel muoversi sulla sua fascia sinistra, venendo a giocare spesso dentro il campo e creando la superiorità numerica al Milan perchè l'esterno offensivo del Napoli veniva saltato sempre e poi non aveva il passo per riprenderlo. Le sue ripartenze palla al piede hanno permesso al Milan di eludere la pressione avversaria facendo correre spesso il Napoli all'indietro e creando spazi per il reparto offensivo milanista.
Possiamo affermare che la catena di sinistra ha deciso i primi due gol del Milan, ma soprattutto ha offerto una continuità per tutti i 90 minuti malgrado Rebic non sia ancora fisicamente e psicologicamente al Top.
La prossima sfida di Theo sarà vederlo al top anche con Leao.