La partita di ieri sera ha affermato sicuramente una cosa: Chiesa si è consacrato!
Perchè fino ad oggi è sempre stato un giocatore di potenziale ma mai concreto, con molte giocate di rilievo ma con altrettante "sciocchezze" o imprecisioni. 
Ma i grandi giocatori devono trovare serate come quella di ieri sera per affermarsi nei Top Club, dove la partita viene decisa dalle tue giocate.
Chiesa è andato oltre la prestazione della sua squadra cambiando di fatto anche il giudizio di tutto il match e facendo apparire la Juve più forte di quello che realmente ha mostrato sul campo.
Perchè alla Juventus possono essere soddisfatti di quei 10 minuti del primo tempo dove fino al primo gol c'era stata una prova di aggressività e convinzione importante che aveva rinchiuso il Milan nella sua metà campo.

Poi dopo il gol è salito il palleggio verticale del Milan che ha preso campo con una squadra troppo rimaneggiata e soprattutto spuntata al contrario della Juve che invece pur perdendo Morata poteva disporre di Ronaldo, Dybala, Chiesa e Kulusevsky. I rossoneri sono saliti molto rinchiudendo la Juve con una pressione alta e e feroce e prendendo le misure su Ronaldo ma soprattutto su Chiesa che era stato devastante. E così è arrivato il pareggio e ad inizio secondo tempo la partita era in mano al Milan preso in mano dal regista offensivo Calhanoglu ma molto spuntato degli anonimi Castillejo ed Hauge con Leao solo ed unica punta a creare problemi. E così all'improvviso, come fanno i veri campioni in un momento di stallo dopo più di 30 minuti di niente dell'ex fiorentino, la palla che gli serve Dybala è diventato il reale KO del mach. La prodezza di Chiesa, che col sinistro non fa quasi mai magie, dipinge invece un angolo perfetto di interno in stile Messi che abbatte Donnarumma ed il Milan. La partita è decisa in quella magia perchè il centrocampo juventino veramente in difficoltà nel creare gioco con molti palloni persi stava naufragando contro l'inedito duo Kessie-Calabria e con Ronaldo annullato dal connazionale Dalot e da Kajer.

Ma i 60 milioni spesi da Paratici hanno fatto la differenza nella sera in cui Ronaldo è stato annullato ed ancora viene in mente il bivio di questa estate, quando su Chiesa c'era anche il Milan che poi rinunciò perchè il procuratore dell'ex viola aveva già l'accordo faraonico con i bianconeri.
La differenza l'ha fatta la rosa perchè quando Ronaldo non segna arriva un altro campione a portare la pagnotta a casa. Ed ora potremmo vedere un Chiesa più libero ed in crescita che però necessita di un vero regista che lo inneschi perchè non è un caso che sia stato servito da Dybala su entrambi i gol.
Ma Dybala dove lo mette Pirlo se ha chiesto ancora un'altra prima punta?

La sensazione è che ci sia molta poca chiarezza sui ruoli di questa Juventus e che sia tutto merito della confusione e del talento che mettono in campo in maniera grezza i fenomeni del reparto offensivo perchè non scordiamoci che il Milan ieri sera aveva 4 titolari fondamentali fuori ed un terzino in mezzo al campo.
Abbiamo visto che quando è mancato Ronaldo la Juve ha pareggiato con Crotone e Benevento, quindi mentre la strada sembra ancora molto confusa almeno un talento come Chiesa si sta affermando a livello internazionale!