Questo ragazzo portoghese classe 1999 è stato pagato tanto, più di 30 milioni, ma vedendo le prodezze che può sfornare come quella di ieri sera al Benevento allora se ne può comprendere la folle scelta di Maldini e Boban fatta 1 anno e mezzo fa.
Questo giocatore ha già segnato gol di rara bellezza e fornito assist dopo alcune giocate straordinarie, ma non è tutto oro quel che luccica. Se guardassimo solo gli highlights dei match con il Milan si potrebbe dire che questo è un fenomeno perchè spesso sforna all'improvviso giocate decisive o spettacolari che vanno ad incidere sulle statistiche importanti della partita. Ieri sera è entrato in quasi tutte le occasioni da gol e con un po' di cattiveria in più avrebbe potuto segnare almeno 2 gol.

Se però guardate un'intera partita vi potrete rendere conto di come sia eccessivamente discontinuo questo ventunenne portoghese.
L'atteggiamento che ha in campo è veramente irritante! Chi ha giocato a calcio o chi allena, quando vede un ragazzo giovane che "ciondola" in campo senza lottare con troppa convinzione e mostrare col corpo un linguaggio di fatica e stanchezza, vorrebbe entrare e prenderlo a calci nel di dietro per non dire altro... L'atteggiamento che assume è veramente pessimo per chi interpreta il calcio come un gioco di squadra e di sacrificio collettivo ed anche ieri sera nella partita con il Benevento Rafael stava "passeggiando" in campo senza metterci quella grinta che serviva soprattutto dopo l'espulsione di Tonali. In in un paio di ripartenze Rebic è stato lasciato solo mentre avrebbe avuto bisogno di un iserimento di Leao ed anche sul favoloso gol del 2-0, Rafael è partito in ritardo. Fa fatica anche a correre in "avanti" cosa inusuale per un atleta e per un attaccante. 

Personalmente io (ma credo quasi tutti i telespettatori di ieri sera) avrei cambiato il portoghese dopo l'orribile primo tempo fatto. Ma Pioli che è in un "golden moment" e che conosce molto bene i suoi giocatori ha avuto ragione a lasciarlo dentro.
L'atteggiamento mentale è la cosa che gli manca per diventare un vero giocatore. In una partita contro una neopromossa un giocatore che ha fame deve voler segnare più gol possibili dimostrando sul campo tramite la determinazione la  propria superiorità ed invece abbiamo avuto l'ennesimo giocatore svogliato che si accende solo quando ha la palla.
In questo Milan non può bastare, perchè questa squadra molto giovane costruita da Pioli riesce a compensare la mancanza di esperienza con l'incredibile ritmo da parte di tutti i suoi 11. Leao sta giocando perchè manca una punta centrale ma non appena Ibra tornerà lui sarà relegato in panchina perchè Rebic e Salemakers offrono una determinazione ed un raggio di azione su tutto il campo che questo Leao nemmeno si sogna per il momento.

Sembra un Balotelli 2.0 che ha grandi colpi ma che non vuole fare fatica...
Non avrà la personalità di Super Mario ma come talento ed atteggiamento in campo sono molto simili.
Ma com'è possibile che già dopo 20 minuti questo ragazzo sia stanco?
Ieri sera sembrava fuori condizione... la domanda che mi pongo è se davvero sia pronto a livello fisico... Quello che vediamo in campo sembra dire che Leao non sia in forma fisica perchè non è possibile che un ragazzo di 21 anni con un fisico possente sia in crisi dopo soli 20 minuti... C'è qualcosa di strano che non giustifica questo suo atteggiamento in campo, soprattuto ora che fa parte di una squadra vincente e che lavora sempre a ritmi altissimi.

Forse l'assenza di Ibra dagli allenamenti gli ha fatto tirare il fiato?
Questo resta un dilemma per un giocatore che ha nel DNA giocate da fenomeno ma che deve cambiare qualcosa nella sua testa per non fare la fine di Balotelli che non hai mai dimostrato continuità.