Lo Sporting Lisbona in queste ore ha deciso di fare spesa in Italia, infatti dopo aver affidato le redini della squadra a Sinisa Mihajlovic ha trovato un accordo con la Sampdoria di Giampaolo per Emiliano Viviano. 

L'AMBIENTE - ​​​​​​Era destinato a tornare presto su una panchina Mihajlovic, che dopo la parentesi torinese, chiusa con un esonero, aveva preso del tempo per se stesso. Lo Sporting ha trovato un accordo con il serbo per 3 anni durante i quali Sinisa dovrà cercare di conquistare il titolo portoghese dopo che quest'anno la squadra si è qualificata terza alle spalle di Benfica e Porto. Il clima che si respira nella squadra dei Leoni non è però dei migliori infatti, dopo che 50 tifosi assalirono squadra e staff armati di bastoni e cinture a causa della mancata qualificazione in Champions, i giocatori migliori della squadra, come Rui Patricio, Gelson Martins e l'ex Sampdoria Bruno Fernandes, hanno deciso di rescindere i loro contratti per evitare di vivere nuovamente esperienze di quel tipo. 

IL PRIMO COLPO - Mihajlovic non si è però presentato nella capitale portoghese a mani vuote infatti, per ricostruire la squadra sembrata dalle rescission ha puntato su Emiliano Viviano, portiere della Sampdoria.
Viviano, che sostituirà Rui Patricio, che ha firmato con il neo promosso Wolverhampton, ha sulle spalle un'eredità pesante perchè il portiere portoghese era molto amato nella capitale grazie anche al suo talento. Il costo dell'operazione si aggira intorno ai 5 milioni. Per Viviano è la seconda volta all'estero dato che aveva già vestito la maglia dell'Arsenal nel 2013 dove però non ha disputato neanche una partita.