Ebbene sì, sono 100.
Sono tanti gli articoli scritti sulla piattaforma VXL, divenuta ormai parte della mia quotidianità.
Quando mi accorsi che questo era divenuto uno spazio importante per poter esprimere tutta la mia creatività e la mia voglia di scrivere di una delle mie più grandi passioni, già progettavo cosa poter proporre una volta raggiunto questo traguardo. Mai, avrei pensato che questa ricorrenza arrivasse nel bel mezzo di una situazione così drammatica per l’umanità intera, alle prese con un’emergenza sanitaria oltre qualsiasi immaginazione.
E difatti, non vi è nulla da festeggiare e tutte le idee calcistiche che avrei voluto sfogare troveranno la luce più in là.
Ho comunque pensato di approfittare di questa occasione per poter condividere con l’intera community ciò che essa rappresenta per me.
In primis, è un serbatoio di esperienze, una sorta di piccola oasi in cui si possono mixare pareri, statistiche, curiosità, racconti personali, gioie, dolori, emozioni. In altre parole, l’essenza di ciò che dovrebbe essere il calcio e, se vogliamo, la vita, nella mia visione.
Non è nel mio stile perdermi in sentimentalismi, ma voglio essere più spontaneo possibile, senza giri di parole: a me questa sezione piace tantissimo proprio per la capacità di assortimento che possiede, consentendo la massima libertà espressiva sempre nel rispetto e nella correttezza, caratteristiche non sempre presenti nel magico mondo del web.

Mi piace leggere di calcio e di tutto ciò che gli ruota attorno, sentirmi parte di una comunità che ha al suo interno talmente tante anime diverse da renderla così colorata e ricca di sfaccettature.
Mi piace sperimentare, scrivere di argomenti che magari non interessano a nessuno, ma il momento in cui batto i tasti del mio computer per elaborare un pezzo… ecco, quel rumore mi rende per qualche istante felice e l’idea che anche solo qualcuno possa trovarci una piccola fonte di svago o curiosità mi riempie il cuore e mi inorgoglisce.
Mi piace poter “duellare” con chi la pensa in modo diametralmente opposto, permettendomi di vedere le cose da prospettive differenti.
So che non è una strada facile, ma il mio sogno, un giorno, è quello di poter scrivere professionalmente di calcio.
E il merito di Vivoperlei è quello di avermi stimolato in un aspetto fondamentale per chi vuol arrivare a tanto: confrontarsi.
Un conto è animarsi all’interno di bagarre social (a cui, fortunatamente, ho sempre evitato di partecipare), le quali non lasciano nulla di concreto per la propria crescita, un altro è condividere le proprie opinioni con chi possiede gli stessi stimoli, magari le medesime aspirazioni, in modo da creare una rete più solida per la propria formazione.

Lo posso dire, senza correre il rischio di smentita: Vxl mi ha reso una persona migliore! 
E se questo è stato possibile (e mi auguro lo possa essere in modo sempre maggiore) è perché dietro questo pannello ci sono delle persone e dei professionisti che consentono tutto ciò.
A volte, infatti, mi fermo a pensare al fatto che ciò che produco viene effettivamente letto dalla redazione di uno dei più importanti siti di calcio esistenti sul territorio nazionale e posso assicurarvi (ma immagino sarà così per tutti) che è una sensazione bellissima.
Sto diventando sdolcinato e a breve la smetterò, ma, realmente, è qualcosa che a volte, presi dalla scrittura, capita sfugga di mente.
Proprio per questi motivi, ci tengo ad includere nella mia riflessione per questo “speciale di Indaco32”, tutti coloro che lavorano affinché i miei pensieri siano resi pubblici e che mi consentono di poter continuare a coltivare, nel mio piccolo, il mio desiderio di diventare un professionista del settore.

Innanzitutto, Jea, la quale è stata fin dai primi mesi un riferimento fondamentale per qualsiasi problema riscontrato, e che mi ha reso onorato di avermi anche solo “nominato” in quella fantastica iniziativa che ci auguriamo tutti possa divenire il teatro di un fraterno incontro, quando tutto ciò che stiamo vivendo sarà alle nostre spalle.
La redazione nella sua interezza, che dietro uno schermo lavora affinché tutto il prodotto sia ben confezionato.
Pippo Russo, il quale in diverse occasioni ha speso parole eccezionali per i miei elaborati e che mi spronano a fare sempre meglio.
Infine, ma non per importanza, i blogger. Perché, diciamo la verità, senza i commenti e le discussioni che animano i nostri blog, non sarebbe mai la stessa cosa.
Sono certo di dimenticare qualcuno e me ne scuso in anticipo, ma sicuramente devo menzionarne alcuni in modo particolare, a partire da qwerty977 il quale, per me (e lui lo sa bene) è il migliore in assoluto, capace di scrivere pezzi che non posso fare a meno di divorare e, soprattutto, di apprezzare.
Arsenico17, il re della fantasia, con uno stile unico e frizzante, con il quale ultimamente ci dilettiamo a parlare anche di musica: grazie, per la tua personalità.
Calatino e Massimo48, capaci di creare storie oltre il pallone, che mostrano un talento e un’emozione indescrivibile.
Lo juventinissimo Massimo Perin, persona equilibrata e con cui lo scambiare opinioni diventa eccezionalmente piacevole.
Giovanni Terenziani, del quale molte volte non condivido alcuni pensieri, ma da sempre persona garbata e misurata.
E poi, soulkitchen, Marco57 (juventino DOC e con il quale le contese sono sempre straordinarie), Milangirl, Lorenzo, angelredblack, Gualtiero (anche lui dalla parte opposta alla mia, ma con il quale è sempre un piacere discutere), Davide96 e tutti coloro con cui sicuramente avremo avuto piacere di confrontarci almeno in un’occasione.

Scusate per il contenuto melenso di questo articolo, ma ogni tanto anche io cedo al romanticismo.
Vi assicuro che da domani tornerò a parlare di calciatori sconosciuti e di chissà cos’altro.
Un abbraccio virtuale a tutti.

 

Indaco32



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