«Ciao Indaco! Non puoi capire cosa mi è successo, ho una notizia che ti farà impazzire»

«Addirittura Luka. Non mi dire che...»

«Sì, hai indovinato. Mi sono fidanzato!»

«No va beh, non ci credo. E chi ti ha fatto innamorare?»

«Se te lo dico mi prendi per i fondelli»

«Dai, muoviti, non fare il timido. Di chi si tratta?»

«Di Anderlecht»

«No»

«Ti dico di sì. Tu lo sai che era il mio sogno fin da ragazzino»

«Ti rendi conto che stai insieme alla ragazza più bella del Belgio?»

«Sì, proprio lei, la più affascinante e ambita del Paese. E lei mi vuole bene, crede tanto in me, al punto che mi ha invitato al gran ballo di fine anno e io sarò il suo cavaliere. Non è eccezionale?»

«Ti invidio! Mi raccomando, sappiti comportare»

«Puoi giurarci Indaco!»

Due anni dopo (2011)

«Ohi, Indaco! Meno male che ti ho beccato perché... ti devo salutare»

«In che senso?»

«Beh, ecco, non volevo dirlo subito per scaramanzia ma... Ho vinto la possibilità di andare a studiare a Stamford!»

«Cosa? Te ne vai in California? E me lo dici in questo modo?»

«No, ma quali Stati Uniti? Parlo di Stamford Bridge, con la M di Milano, che è la mia città preferita di sempre da quando sono ragazzino. Non posso rinunciare a Londra, che è la mia città preferita di sempre da quando sono ragazzino. È un’occasione irripetibile»

«Cosa? E me lo dici così? Fatti abbracciare, amico mio! È una notizia fantastica!»

«Sono emozionato, è sempre stato il mio sogno fin da ragazzino. Mi hanno già fatto vedere l'uniforme, tutta blues. Sono euforico!»

«Guarda, sono felice per te. Ma... Devo chiedertelo. Anderlecht?»

«E Anderlecht... L'ho dovuta lasciare. Non credo alle relazioni a distanza, lo sai. Non sarebbe corretto»

«Si, tu sei una persona corretta, questo lo so bene e hai fatto benissimo. Ma come l'ha presa?»

«Ma ti dirò, l'ha presa benissimo. Dice che comunque era consapevole che non sarebbe durata, che era un amore giovanile. Mi ha però ringraziato tanto per il contributo che le ho dato e anche perché, anche se non ho capito bene il meccanismo, dice che guadagnerà 12 milioni di euro dalla mia partenza. Non che a me freghi di queste cose venali, come tu ben sai»

«Ma certo, lo so benissimo che tu a queste cose non pensi minimamente. Bene, allora puoi partire sereno. Spacca a Londra, ci rivediamo alla fine dell'anno. Mi dovrai raccontare tutto»

Un anno dopo (2012)

«Allora, come è andata? Ti sei divertito?»

«Mah, ti dirò. Non è che ho avuto tante occasioni per uscire eh. Sono stato molto spesso seduto sui banchi a osservare gli studenti più grandi»

«Ma almeno hai conosciuto qualcuno?»

«Sì, una ragazza fantastica, giovane, ambiziosa, ricca. Sia ben chiaro, non che a me importino queste cose...»

«Venali, sì lo so. Ma racconta!»

«Beh, per farla breve: si chiama Chelsea, ed è meravigliosa. Sento che sarà nel mio futuro. Però...»

«Però?»

«Però dice che sono ancora piccolo, che devo crescere. Non sono ancora pronto per stare con lei. Tu pensa che ha vinto il titolo di miglior studentessa europea a Monaco di Baviera proprio contro una studentessa di quella città. Una beffa incredibile per la tedesca!»

«Che spettacolo! Allora sarà stato bellissimo, scusa! Hai vissuto un'esperienza fantastica!»

«Ma quale esperienza! Io non ero neanche nella lista degli invitati!»

«Ah mi spiace! E ora?»

«E ora mi frequenterò con Bromwich. Sono stato chiaro: non è una storia che potrà durare in eterno. Però a lei dice che sta bene anche solo vederci per un anno, dice che potrà essere utilissimo stare insieme senza la pressione di Chelsea»

«Meno male. Allora fammi sapere eh. Ci rivediamo qui tra 12 mesi»

Un anno dopo (2013)

«Rieccoti qua! Ti vedo sorridente»

«Sì, guarda, è stato un bel periodo. Mi sono messo sotto con lo studio, Bromwich è stata preziosissima. Però, come ci eravamo detti, non potevamo durare per tanto tempo»

«Quindi...sei tornato da Chelsea?»

«Beh...»

«Oh, no»

«Mi ha scaricato. Mi ha detto che un altro anno mi servirebbe per avere le sue attenzioni»

«Oh, no. E adesso?»

«E adesso andrò a Liverpool. E tu lo sai che è sempre stata la mia città preferita di sempre da quando sono ragazzino. Poi ho anche conosciuto una certa Everton. Ti aggiornerò!»

«Dai, mi raccomando. Tieni duro, troverai il vero amore prima o poi, te lo assicuro!»

Un anno dopo (2014)

«Ti vedo bene!»

«Sì, non posso lamentarmi. Ma c'è una grossa novità»

«Grande! Lo sapevo che avresti conquistato Chelsea, ne ero sicuro che ce l'avresti fatta. Fatti dare un abbraccio»

«No, aspetta Indaco, che hai capito? Con Chelsea è finita. Ma...»

«Ma?»

«Ho deciso di trasferirmi definitivamente a Liverpool con Everton. Mi trovo benissimo, non vedo l'ora»

«Sei sicuro? Non è che lo fai solo perché Chelsea ti ha scaricato?»

«Ma ti pare che sono uno che prende in giro le persone?»

«No, per carità. Però ti chiedo perché sembravi così preso da Chelsea»

«No, no. Non mi interessa più, non la voglio vedere neanche in cartolina. La mia storia con Everton vale più di tutto adesso»

Tre anni dopo (2017)

«Mamma mia da quanto non ti vedo! Questa convivenza ti ha fatto bene!»

«Sì, è stato un periodo bellissimo. Mi sono laureato, sono diventato uno dei più affermati nel mio settore. Sono maturato molto, al punto che ho ricevuto un'offerta irrinunciabile da Manchester. E come tu ben sai, è sempre stata la mia città preferita di sempre da quando sono ragazzino»

«Cavolo. Sono contento per te da una parte, ma mi spiace perché so che a Liverpool stavi bene. Se però devi andare a Manchester non posso che dirti bravo! Solo che... Everton?»

«Ha compreso. È stata la prima a dirmi di andare. Non so bene perché, ma ultimamente ripeteva sempre "Vai, vai, 75 milioni se te ne vai". Secondo te che cosa voleva dire?»

«Che era felice per te. Beh, allora, nuova vita nuovo amore»

«Eh sì. Ho già pronto un appuntamento con la più bella della città»

«No... Non mi dire che stai con quella ragazza bellissima, che tutta Europa invidia e di cui tutti parlano»

«Sì, esatto»

«Aspetta come si chiama? Ah, si: City!»

«Ma che dici? Quella è la cugina. La star della città è United»

«Ma sei sicuro? A me sembra che sia City la più famosa in questo periodo. Anzi, ho sentito dire che la cugina non stia capendo niente da quando si è lasciata con il suo storico compagno scozzese, un certo Alex»

«Sì, ha subito il colpo, è vero. Ma ti dico e ti confermo che è United la più importante. Io la farò rinascere e la farò tornare come ai vecchi tempi. Ne sentirai parlare! È l'amore della mia vita, la grande occasione che aspettavo!»

Due anni dopo (2019)

«Ehi Indaco!»

«Avanti, dammi buone notizie! Anche se di United non ho sentito nulla, scusa se te lo dico...»

«Beh... Non è andata come pensavo in effetti. Speravo di vivere una storia affascinante, ma è andata sotto le aspettative. Non male, eh, però pensavo di aver trovato la mia collocazione ideale»

«E invece?»

«Lo dico solo a te, mantieni il segreto: mi ha chiamato un certo Conte di Torino»

«Non mi dire che frequenterai la Signora… aspetta, come si chiama? Quella che conta sempre 2 cose in più… 2 mele in più, 2 tramezzini in più, 2 scudetti in più… ah, sì. Non mi dire che frequenterai Juventus?»

«Io con Juventus? Mai! Non scherzare! No, questo Conte di Torino si è trasferito a Milano e mi ha proposto di andare lavorare con lui. Dice che se vado insieme conquistiamo il Bel Paese in 2 anni e in poco tempo mi renderà il più grande al mondo nel mio ambito»

«E tu che ne pensi?»

«Che ha ragione. Che non vedo l'ora di mettermi in volo verso la Lombardia. Lo sai che è sempre sta la mia regione preferita di sempre da quando sono ragazzino. E poi... Ho conosciuto Inter. Una meraviglia della natura, irraggiungibile, complicata, dannatamente affascinante»

«Si, la conosco! Oh, però stavolta non fare scherzi eh. Inter merita tutto l'amore possibile, non la tradire»

«Stavolta ho tutte le intenzioni di mettere la testa a posto. Era il mio sogno da quando ero piccolo andare a Milano e vivere con una meraviglia come Inter»

«Bravo! Ci sentiamo l'anno prossimo e stavolta mi aspetto di sentirti davvero bene!»

Un anno dopo (2020)

«Allora? Ti prego, dimmi che è andata per il meglio»

«Guarda, è andato tutto bene, se non fosse che...»

«Che?»

«In pratica, dopo pochi mesi mi sono accorto di non essere mai stato bene con qualcuno come sono stato con Inter. E così ho deciso di andare a convivere»

«Non ci credo: è bellissimo!»

«Sì, solo che c'è stato un piccolo problema. Nel nostro stabile manca il portiere. Lei mi ha detto che non era nulla di grave, però io ho voluto farle una sorpresa. Siamo andati in vacanza a Siviglia, in un hotel non a 5 stelle, ma comunque importante a livello internazionale, e le ho mostrato tutte le mie abilità durante la serata finale: ecco il portiere che mancava. Così le ho detto»

«E lei?»

«E lei l'ha presa inspiegabilmente male. Mi ha detto che non vuole rovinare la storia per un episodio del genere, però dice che era meglio evitare. Non deve accadere più»

«Benissimo. E per l'anno prossimo?»

«Se l'anno prossimo con il Conte di Torino riusciamo a raggiungere il target prefissato, mi sa proprio che le chiedo di sposarmi!»

Un anno dopo (2021)

«Allora? Come è andata?»

«Alla grandissima! Abbiamo raggiunto l'obiettivo e tu pensa che Inter mi ha detto che come è stata con me non è mai stata negli ultimi 11 anni. Dice che solo un Principe argentino nel 2010 l'aveva fatta stare meglio di me»

«Wow, è una grande dichiarazione. Quindi... La sposerai?»

«Beh, ecco...»

«Ecco... Cosa?»

«Ho... No, non te lo posso dire, è troppo brutta questa cosa»

«Non scherzare. Cosa hai fatto?»

«L'ho...»

«L'ho?»

«L'ho tradita»

«Non ci credo. Come hai potuto tradire Inter? Come hai fatto? Ti ha dato tutto l'amore possibile, ti ha fatto sentire il numero uno, ti ha eletto a suo amore. E tu? L'hai tradita? Io ero a Francoforte e tu l’hai baciat… ah no, scusa, questo è un altro film. Rispondi allora: come hai potuto? Chi ti ha fatto perdere la testa per arrivare a tal punto?»

«Non sono riuscito a resistere. È lei...»

«Lei...chi?»

«Chelsea!»

«Cosa??? Ma ci sei stato anni fa, cosa è successo adesso per farti ritornare?»

«Non penserai che stia tornando per qualche tornaconto economico…»

«Ma no, lo so che tu non ci pensi a quelle cose venali. Però… come hai potuto?»

«Dice che stavolta sono maturato per davvero. E che vorrebbe avermi finalmente al mio fianco. E tu lo sai che era il mio sogno stare a Londra con Chelsea»

«Ma si può sapere quanti sogni hai??? Guarda, ti auguro il meglio, ma quello che hai fatto a Inter mi lascia senza parole!»


Un anno dopo (2022)

«Stavolta voglio sperare che sia andato tutto liscio. Il tuo sogno inglese come procede?»

«Indaco, avevi ragione. Ho sbagliato»

«Non mi dire...»

«Dopo pochi mesi mi mancava Inter. Le ho mandato dei messaggi, ma lei era ferita»

«E ci credo!»

«Solo che adesso voglio tornare con lei a tutti i costi. Sto risolvendo con Chelsea, sono disposto a fare qualsiasi cosa, anche a rinunciare al denaro. Lo sai che non sono venale. Aiutami Indaco: voglio solo lei! Che posso fare?»

«Prova a riconquistarla. Chiedile di perdonarti. L'hai tradita, ma se dimostri di voler ricominciare seriamente vedrai che ti darà un'altra possibilità»

«Ci proverò con tutto me stesso. Farò di tutto per rientrare nel cuore di Inter»


Un anno dopo (2023)

«Quindi? Avete fatto pace?»

«Sì, avevi ragione: mi ha perdonato! Mi ha riaccolto, mi ha coccolato, mi ha fatto sentire di nuovo parte della sua vita. Però...»

«Ho paura: però cosa?»

«Non è stato come la prima volta. Io non sono stato bene a livello fisico per un pochino di tempo, poi lei non mi ha fatto più sentire importante come la prima volta. Tu pensa che è andata a Istanbul per un evento strepitoso e mi ha fatto mettere in seconda fila»

«E tu sei rimasto lì per tutto il tempo?»

«No, poi mi ha fatto un cenno e mi ha fatto salire sul palco. Solo che poi mi sono ricordato che nella nostra casa continua a mancare il portiere e ho deciso di ripresentare la mia forte candidatura dimostrando le mie abilità»

«No. Non mi dire che ti sei messo a fare il portiere a Istanbul?»

«Sì, ero arrabbiato. Mi ha messo in seconda fila e mi sono irritato»

«Ma cosa vuol dire? È già tanto che ti ha perdonato, dovresti solo essere grato. E poi ti ha pure fatto accedere dopo, avresti potuto fare di tutto per farti amare»

«Si, avevo avuto anche un'occasione ma i miei soliti colpi di testa... non sono riuscito ad indovinarne una neanche a due passi dalla più grande possibilità della mia vita»

«Non ci credo. Va beh, ma non credo che per questo motivo romperete la vostra relazione. O no?»

«Ecco...»

«No. Ti prego, no»

«Indaco...»

«Indaco un bel niente! Non mi dire che è di nuovo Chelsea?»

«No, con lei non voglio avere più nulla a che fare. Figurati che mi ha pure cacciato di casa, non vuole neanche che stia lì nei dintorni»

«E allora chi è scusa?»

«Mi prometti di non dirlo a nessuno?»

«No… ti prego... Non mi dire che si tratta di Juventus? Tutte ma non lei!»

«Ecco...»

«No! No! No!!!!!!! Proprio con lei?»

«Ma no, lei ha un altro fidanzato. Sembrava volesse lasciarsi, ma poi ha deciso di restare insieme a lui»

«Allora non mi dirai che è... Milan?»

«Non ti nego che un pensierino lo avrei anche potuto fare, ma...»

«Ma?»

«Alla fine, il mio sogno di ragazzino era uno solo: Roma»

«Quindi...»

«Sì. Mi sono messo insieme a Roma. Ho anche trovato un datore di lavoro portoghese che è un numero uno. E poi tu lo sai che la capitale è sempre stata…»

«La tua città preferita di sempre da quando sei ragazzino. Ormai ti conosco. Comunque non riesco a crederci. Ma... come ha fatto a conquistarti?»

«Una canzone»

«E come fa?»

«Fa così: vieni con me amore, sul grande raccordo anulare, che però lo dobbiamo aggiornare. E nelle soste faremo l'amore»

«E se nasce una bambina poi?»

«La chiameremo: Champions League!»

Indaco32