"Mi raccomando Antò, oggi viene Tizio o Caio (una persona a cui i miei genitori tenevano particolarmente) a casa, quindi non fare brutte figure. Comportati bene!" Quando ero bambino (che bello!), sentire questo monito dai miei era un rituale ricorrente. Guai a comportarsi male davanti alle altre persone (perché, giustamente, già così gliene ho fatte passare tante a mamma e papà, figurarsi fare il "bimbo cattivo" anche davanti agli altri)!

Cosa c'entra questa "Intro" con il calcio? Beh, semplice. Quando il 10 luglio 2018 (data che deve entrare negli Annali per il colpo del secolo), Cristiano Ronaldo è diventato ufficialmente un calciatore della Juventus, speravo (che sciocco!) di non vedere certe sceneggiate (o sentire certe cose allucinanti) viste negli anni passati per non fare, appunto, "brutte figure" davanti a un fuoriclasse.
Per capirci, da quando la Juventus è tornata a fare la Juventus dopo anni di buio pesto. Dal gol di Muntari all'espulsione non data a Pjanic, fino ad arrivare a quello accaduto in Supercoppa. Fine perseguito? Cantare il solito tormentone: "La Juve ruba!" E il più grande giocatore del mondo (tra i migliori di tutti i tempi) sarà rimasto alquanto basito (a mio avviso) dalle "tarantelle" che si stanno susseguendo in questi giorni culminate, queste, con il famigerato "#JuveOut".

In una domenica (una delle tante) in cui è prevalsa ancora la noia, scorrendo nella mia "Home" di Facebook ho trovato (non vedevo l'ora!) la pagina creata che si intitola, appunto, "JuveOut". Soltanto tre ore fa, è stato pubblicato questo comunicato: "Siamo ancora in pochi ma urge un programma di azioni promozionali per far conoscere l'iniziativa e una lista di richieste che sottoporremo all'attenzione di chi si occuperà di noi quando saremo troppi e fastidiosi. Siamo già al lavoro e sono accetti consigli e collaborazioni. Per la prima volta in Italia il calcio unisce e non divide". 

Poche righe, tante cavolate. Se davvero si osa pensare che questo è "un modo per unire il calcio" non si è capito un bischero! E' una roba che rasenta la vergogna e l'indecenza. E, tra l'altro, quelli che stanno impazzendo sui social con questo hashtag, sono gli stessi che hanno sempre creduto, da quando CR7 è diventato un giocatore bianconero (da luglio insomma), che questo campionato si poteva anche non giocare perché quest'anno Madama sarebbe stata troppo superiore in Italia. E infatti, commedie a parte, i numeri dicono questo: diciannove partite disputate, diciassette vittorie, due soli pareggi, zero sconfitte, potenzialmente a nove lunghezze sul Napoli. Di che si sta parlando, dunque? Di niente! Ma, in Italia, questa spazzatura si ritaglia anche una vetrina importante! 

Il fondatore di questo simpatico giochino (che poteva tranquillamente chiamarsi anche "Farsopoli 2, la vendetta"), è intervenuto a "La Zanzara" senza fiatare perché Massimo Cruciani (e non sta scritto da nessuna parte che debba difendere la Juventus!) lo ha demolito verbalmente, lapidandolo: "Ora prosegui con 'sta ca*****?! E' una cosa da sfigati e patetica!" Se ne sono resi conto (lui con tutti i suoi discepoli)? Macché! Oggi, si sta narrando di come l'espulsione (inesistente!) di Acerbi non abbia in alcun modo favorito il Napoli, ma la Juventus che sarà la prossima avversaria della Lazio! Questo perché? Perché sono "tornati di moda i cartellini preventivi dell'era Moggi." Fantascientifico! Il buon Mazzarri che aveva alzato il polverone nel derby per la spinta di Matuidi su Belotti (togliamo il contatto fisico nel pallone, daje!) ieri non ha aperto bocca sull'episodio che ha visto il suo attaccante cadere in area di rigore, secondo il direttore di gara senza fallo. Quando, invece, il rigore è solare ma l'allenatore granata si è detto "stufo di parlare della direzione arbitrale!" Grottesco! 

Tornando (non per mio volere) alla Supercoppa, qualcuno ha sentito un ex arbitro (anche lui era servo di Moggi?), Graziano Cesari, sulla moviola di Milan-Juventus? Ascoltate le sue parole di come "l'arbitro Banti abbia commesso errori sia da una parte che dall'altra"? Eh no! Che vuoi che ne sappia Cesari, dai, su, per favore! Poi, ci scandalizziamo (chi ha un po' di sale in zucca) se all'Università di Napoli tengono un convegno: "Arbitri e Var pro Juve!" Se domani la Vecchia Signora dovesse sparire dal calcio mondiale (quanto vi piacerebbe eh!), non rimarrei assolutamente stupefatto. Anche perché, vorrei ricordare che tredici anni fa la Juventus è andata in B in fretta e furia. Senza indagare su intercettazioni telefoniche che Moggi ha portato in tribunale (ma tanto Moggi è un mafioso e corrotto a prescindere) e semplicemente ascoltando l'onda del "sentimento popolare"...

Ergo, con una squadra formata da Ronaldo, Dybala, Chiellini, Mandzukic, Douglas Costa, Pjanic, Khedira, Emre Can, Matuidi, Cancelo, Alex Sandro che si trova a fronteggiare formazioni che presentano Bakayoko e D'Ambrosio, Paquetà e Politano, prima di invadere i social per esprimere il proprio malcontento infondato, suggerirei una cosa: spazzolino, dentifricio, collutorio. Insomma, un bel lavaggio di bocca (anziché di cervello) e poi si può anche ragionare. Forse...