E io lo sapevo! Tutti con il "muso lungo" ancor prima di cominciare.
Stavano così i tifosi del Milan fino alle 18:29 di ieri pomeriggio.

C'erano quelli che dopo la sfida di Marassi: "Ecco! Noi abbiamo giocato 120 minuti, loro sicuramente contro il Bologna la risolveranno in 90 e partiranno già avvantaggiati". Dimenticando però che mentre loro hanno deciso di partire immediatamente per l'Arabia, la Juventus ha scelto di fare ritorno a Torino, rimanerci un giorno e andare solo ventiquattro ore dopo a Gedda. C'erano quelli che gridavano al complotto perché "Suso è stato squalificato volontariamente perché è il nostro calciatore migliore che avrebbe potuto creare pericoli alla Juventus" trascurando l'infortunio di Mandzukic che è stato "solo" il calciatore più importante assieme a Cristiano Ronaldo nella prima parte di stagione (poca roba eh...). E addirittura, prima che Banti (l'ha decisa lui!) fischiasse l'inizio della finale, c'erano coloro che hanno accusato la società bianconera di "aver trovato apposta l'accordo con il Chelsea per Higuain poco prima della gara perché la Juve voleva che Higuain non giocasse!" Ma poi, Higuain è entrato nel secondo tempo. 

Esilarante questa versione. Roba da dire a Plauto: "Ehi tu, grande commediografo, levati!" Peccato che Gattuso abbia confermato il fatto che Higuain stesse poco bene e non ha dichiarato (a fine gara): "La Juve mi ha detto di non schierarlo in campo!". Non solo. L'intesa per Higuain è stata trovata solamente dopo la fine del match. Questo carnevalesco castello montato dai tifosi rossoneri crolla brutalmente (su, sarà per la prossima volta!). Ma arriviamo a quello che è successo dopo la partita (tanto a nessuno interessa ciò che è accaduto in quel rettangolo verde dal momento che in Italia non si parla di calcio ma di polemica). I tifosi del Milan (sì, proprio gli stessi che si credevano già spacciati) hanno invaso tutti i social per esprimere tutto il loro malcontento.
Scelta legittima! Ma la morale della favola qual è? La solita che ormai conoscono anche i pachidermi: LA JUVENTUS HA RUBATO! Ehilà! Su cosa? Su episodi non "oggettivi", ma dubbi nei quali si poteva intervenire in un modo o nell'altro. Presunto rigore non fischiato su Conti per "fallo" (?) di Emre Can. Le immagini le hanno viste tutti (a modo loro!). Non ci vuole "l'arte di Milano" per osservare che Conti decide amabilmente di portarsi a terra (insieme a lui) il suo avversario strattonandolo per la maglietta. La panchina del Milan è tutta in piedi! Ma (questo non lo vuole dire nessuno!) Conti non accenna a una protesta, si rialza e torna a ricoprire il suo ruolo di laterale difensivo di destra. 

Andiamo avanti (è lungo il copione!). Anzi indietro. Primo tempo. Il Milan recrimina perché viene fischiato fuorigioco su Cutrone quando probabilmente (da sottolineare perché non c'è nulla di certo) Alex Sandro dall'altra parte lo tiene in gioco. Benissimo! Ma perché i supporters rossoneri (compresa la squadra) non tirano fuori il tiro di Calhanoglu (che è in evidente offside non ravvisato dallo stesso assistente che linciano per l'episodio di Cutrone) sul quale Szczesny compie una parata tutt'altro che facile?
E ancora. Perché non si apre un dibattito anche sul fallo di mano in area di rigore con Ronaldo che mette il pallone al centro ma ribattuto dal braccio di Zapata, anziché raccontare "fregnacce" quali "è attaccato al corpo"? E perché nessuno (neanche la Rai) si è andato a rivedere l'immagine in cui Ronaldo viene colpito sul piede d'appoggio, non riesce a tirare e cade, dunque, in area di rigore? Perché? Perché fa comodo dire la solita solfa: "Eh ma sempre alla Juve! Non è possibile! Così e colà!" 
Sembra una barzelletta (ma non lo è) ma qualcuno ha voluto riprendere il "caso Muntari" non ricordando che nella stessa partita a Matri venne annullato un gol validissimo per un fuorigioco che non esiste.
E' nella memoria di qualcuno? Tutto tace.

Secondo il mio personalissimo punto di vista, ieri, Banti il grande "errore" lo commette quando da due centimetri non capisce che Kessié andava espulso e si fa aiutare dal VAR (anche lui uscito senza dire una parola, vorrà dire qualcosa o no?). E un'ultima cosa. Non è vero niente che ieri "Banti ha rifiutato il VAR". Gattuso nel dopo-partita ha voluto esprimere la propria opinione in merito all'uso della tecnologia: "Se c'è questo strumento, va usato." Il campione del mondo deve però sapere una cosa molto semplice: non è che se il direttore di gara non va al monitor, vuol dire allora come consecutio che il VAR non lo si è usato. C'è stato, evidentemente, un "silent-check" (espressione ormai entrata nel nostro linguaggio quotidiano) e di comune accordo (chi è al VAR, chi è in campo) hanno scelto di non fare un'ulteriore verifica.
E ieri chi stava al VAR? Il Sig. Guida della sezione di Napoli. "Quello" del famosissimo "non me la sono sentita" per non aver fischiato un rigore clamoroso alla Juve contro il Genoa nei minuti di recupero. Insomma, un grande amico della Vecchia Signora! 

Una critica alla mia squadra voglio comunque farla. Sapete perché è accaduto tutto questo bordello? Per una ragione: la partita è stata in bilico fino alla fine. Nonostante la Juve fosse tante spanne sopra il Milan, ha deciso di non infierire più di tanto, dimostrando di volergli un gran bene. Perché se Chiellini e compagni avessero deciso di accelerare solamente un filino di più, ieri sarebbe finita come in Coppa Italia. E oggi, i milanisti si starebbero zitti. Invece la loro "squadra mediocre", è diventata tutto assieme "forte e in grado di tenere testa ai più forti in Italia e tra i migliori in Europa". Juventus, tutto 'sto ginepraio è anche per colpa tua!