E' passata un'altra giornata. Ma del "minestrone multietnico" (così denominato dal sottoscritto) non si sa ancora nulla. O meglio, diciamo che non ci sono ancora gli ingredienti sufficienti per poterlo cuocere e degustare molto presto. Cosa è cambiato da ieri a oggi? Praticamente nulla. Florentino Perez continua a fare muro perché (come già detto), dopo aver perso un fuoriclasse del calibro di Cristiano Ronaldo, non ha intenzione di perdere un altro campione che, tra l'altro, è stato anche il miglior calciatore del Mondiale. E svenderlo sarebbe una stoltezza. Tuttavia, Modric sta insistendo parecchio e potrebbe giungere allo scontro frontale con il suo presidente pur di abbandonare il Real Madrid e trasferirsi all'Inter. E questo sarebbe un duro colpo per il club attualmente più forte al mondo. Ricordiamo che il primo della lista a salutare è stato proprio l'allenatore Zidane e da lì diversi calciatori blancos hanno espresso il proprio malcontento. Uno è stato accontentato (CR7), l'altro lo si sta trattenendo forzatamente (Modric). 

Se dovesse salutare il croato, il Real si presenterebbe a Torino, dalla Juventus, per chiedere Miralem Pjanic. E' noto che il bosniaco non abbia ancora rinnovato, che abbia cambiato procuratore, che sfugga alle domande dei giornalisti ogni qualvolta gli si chiede "Miralem, ma alla fine resti alla Juve?", che sia indeciso sul da farsi. Il regista bianconero chiede uno sforzo economico molto importante alla dirigenza: un ingaggio faraonico (circa 7,5 milioni di euro) per poterlo proiettare nel panorama dei più grandi centrocampisti in Europa. Guarda caso è lo stesso stipendoi del quale la Juve non vedeva l'ora di liberarsi. Quello di Gonzalo Higuain. Con il Milan si è dovuto scendere a compromessi pur di dare via il Pipita e sgomberare dunque il suo ricco ingaggio. La sensazione è che dopo l'arrivo di Cristiano Ronaldo (e con lui i 30 milioni di euro annui che percepirà), quelli della "vecchia guardia" (Pjanic dopo due anni di Juve fa parte a tutti gli effetti dei veterani) stiano iniziando a fare la voce grossa e a chiedere quindi qualche ritocco molto significativo sullo stipendio appunto. E che Marotta e Paratici stiano facendo di tutto per accontentarli. Uno di questi è proprio lo stesso Pjanic. La Vecchia Signora non vuole lasciarsi scappare uno dei suoi calciatori più importanti, il fulcro del gioco di Massimiliano Allegri, e magari alla fine cederà alle richieste esose del suo agente. E' anche vero, però, che se l'intenzione del numero 5 è quella di provare un'esperienza altrove, ecco, è meglio che venga fatto presente alla società anziché tirare la corda che prima o poi potrebbe spezzarsi. Mantenere un calciatore controvoglia non ha alcun senso. Sarebbe giusto e corretto verso una squadra che nei tuoi confronti, caro Miralem, che si è sempre ben comportata... 

Attenzione a quello che deciderai di fare, Miralem! Hai presente quel Leonardo Bonucci che ora si sta allenando al tuo fianco vero? Andato via perché sicuro di esser diventato talmente forte da farcela da solo, tornato un anno dopo in ginocchio. Hai presente quel Paul Pogba che ora si sta mangiando le mani per esser andato in Inghilterra perché alla Juve aveva ricevuto un trattamento completamente diverso, coccolato come se fosse un bambino partorito dai colori bianconeri? Ecco, tieni impressi nella mente questi due esempi prima di fare la tua scelta. Un consiglio? Sì, sono di parte, ma la squadra che ti ha reso un così grande giocatore da essere appetito dal Real cerca di tenertela stretta. Nella vita dovrebbe funzionare in questo modo: chi ti dà affetto va tenuto vicino, non abbandonato o trascurato... Almeno così si dice e mi è stato insegnato.