Il Napoli sembra godersi il nuovo tecnico Luciano Spalletti, tanto da riportare il presidente Aurelio De Laurentiis a seguire il ritiro di Dimaro in Trentino. La situazione mercato ad oggi sembra preoccupare, il Napoli si è solo esposto in uscita, con il non rinnovo di Hisaj e mentre non riesce a sbolognarsi di Mario Rui, che era destinato al Galatasaray e che invece tramite il suo agente non vorrebbe lasciare Napoli, anche se dovesse arrivare un sostituto, che sembra a tutti gli effetti Emerson Palmieri del Chelsea. De Laurentiis continua a rifiutare offerte per Koulibaly, ultima da 40 milioni dal PSG, con ADL che non ci sente se non aprire davanti a 75-80 milioni di Euro, anche se per la maggiore a 60-65 alla fine il presidentissimo potrebbe accettare. Se questo è ad oggi il mercato in entrata e uscita del Napoli, c'è un ostacolo non del tutto facile da superare, quello di Lorenzo Insigne.
Il fantasista tascabile di Frattamaggiore sembra non riuscire a trovare spazio nel Napoli 2021-2022, non che non sia un titolarissimo per Spalletti, ma sembra essersi impuntato per la situazione rinnovo, dove la società vorrebbe allungare la durata almeno di 3 anni, mentre il giocatore in scadenza 2022 chiederebbe per prolungare un ingaggio più alto degli attuali 4,5 milioni di Euro. Il braccio di ferro si è protratto anche nell'Europeo dove il giocatore ha continuato a dire no alle proposte al ribasso della scietà partenopea che sarebbero di ben 1 milioni in meno dell'attuale, mentre 'Lorenzo il Magnifico' chiede ben 6 Milioni a stagione, scontrandosi contro il muro ADL. Il procuratore Vincenzo Pisacane spesso è in contatto con la società, nella speranza di poter trovare una via di mezzo, che potrebbero essere 5 o 5,5 milioni, perchè il trentunenne non vorrebbe lasciare la sua amata squadra del cuore, ma non vuole restare alle condizioni societarie. ADL si sta anche guardando intorno perchè dovesse arrivare l'offerta giusta, tra i 40-50 milioni di Euro, o uno scambio con un giocatore che potrebbe entrare bene nello scacchiere di Spalletti, allora Insigne potrebbe vedere il suo futuro lontano dal club azzurro. Negli ultimi tempi oltre al Milan, che si era interessato al fantasista, si è fatta sotto anche la Lazio di Sarri, tecnico al quale il ragazzo di Frattamaggiore è molto legato, e che lo portò al massimo del suo rendimento, quindi il club biancoceleste sarebbe un habitat giusto, anche perchè oltre al tecnico troverebbe il suo grande amico Ciro Immobile, pronto a subire le sue solite goliardie. La Lazio in rosa ha un giocatore, che sembra stanco di restare, e ad inizio ritiro a Formello non si è presentato nel giorno del raduno, parliamo di Luis Alberto. Il centrocampista spagnolo, classe 1992, sembra ai ferri corti con la società biancoceleste, perchè alle varie offerte ricevute, Lotito ha continuato a sparare alto per la sua cessione,  questo ha dato fastidio al ragazzo spagnolo, che vorrebbe cambiare aria, anche se il suo contratto ha scadenza nel 2025. Lotito per il metronomo di centrocampo chiederebbe non meno di 50 milioni di Euro, cosa che ha fatto scappare più club che si sono avvicinati, ma l'idea di portare nel suo club un giocatore di spessore come Lorenzo Insigne, legato al tecnico e a Immobile, che potrebbe essere un assist-man per l'attaccante e soprattutto far vedere spesso dal vivo al presidente romano il suo "Tir a gir". La situazione sta stuzzicando e non poco l'idea di scambiare i due, con ADL che sarebbe ben contento di togliersi il peso del giocatore napoletano, e accoglierebbe a braccia aperte il centrocampista spagnolo, che potrebbe sostituire in tutto e per tutto l'altro spagnolo Fabian Ruiz, con l'Atletico Madrid pronto a spingersi fino a 60 milioni di Euro, e che potrebbe fare un cambio di consegne con il biancoceleste. Insigne non firma, il Napoli non sale con l'offerta, il contratto scade nel 2022 con il giocatore che da Febbraio potrebbe accordarsi con una nuova squadra, e trasferirsi  a Giugno. Questa è la situazione, o ADL accontenta il fantasista, oppure è meglio che lo ceda in questa sessione di mercato. A Napoli Insigne e amato e odiato, i fischi allo stadio San Paolo lo hanno spesso fatto notare, quindi il suo addio non dovrebbe essere catastrofico almeno sotto il profilo tifosi, Politano potrebbe sostituirlo in tutto e per tutto, quindi la società non avrebbe bisogno di tornare sul mercato per forza per trovare un sostituto.
Il Napoli e Insigne troveranno una soluzione o sarà addio dopo una vita in azzurro?