"Mi manchi ma quanto mi manchi", recitava uno spot di qualche anno fa. In una estate che è alle porte con un mondiale vicino ma senza Azzurri, quanto ci manca la serie A? E' da poco finito e già sembra un eternità, non è bastata la finale di Champions con l'ennesimo trionfo Real, non basterà vedere il mondiale di Russia. Sarà che dal campionato di Serie A prendiamo un’infinità di spunti, polemiche tanti motivi discussione e qualche buona partita.

Già le partite volutamente messe per ultime nell'elenco perché ci stiamo riducendo ad avere un calcio italiano troppo concentrato e accattivato scandalucci e polemiche tralasciando la cosa più importante: il gioco. Quanto meno curioso questo status, certamente il calcio italiano e inferiore per qualità media rispetto a Spagna e Inghilterra, ma privilegiare lo "spettacolo" degli scandali, dei tweet delle storie di Istagram, a dispetto del gioco è quantomeno strano. Siamo una scuola calcistica che vanta quattro titoli mondiali. Dovremmo essere più concentrati per il calcio in se che quello che ruota intorno.

E invece tutte le settimane non aspettiamo altro che i replay, sì, ma non dei goal e delle giocate ma della V.A.R. culmine dell'interesse sportivo italiano di fine weekend. Se provassimo ad enfatizzare di più le giocate invece che le polemiche? Non sarebbe il giusto modo per far tornare il gioco al centro dell'interesse?

Il pubblico detta le linee editoriali quello che piace alla massa è quello che viene detto e trasmesso, il fatto è che risulta grottesco, come si può privilegiare il contorno al piatto forte? Sarà un periodo transitorio o figlio del tempo e dei media Sicuramente chi predilige le frivolezze del calcio in questo periodo pre mondiale sarà comunque soddisfatto visto che i social sono pieni di commenti e foto vacanziere dei loro calciatori preferiti non convocati per il torneo. Meno soddisfatto chi del calcio cerca le giocate o i goal, visto l'assenza di partite interessanti magari per una posizione di prestigio o per il titolo o anche per salvare la stagione dalla retrocessione. Perché parliamoci chiaro i mondiali prenderanno interesse nei scontri classici oppure nelle fasi avanzate, nei gironi ci saranno partite scontate perché solitamente ci sono due squadre superiori e due sparring partner. Limitato sarà anche l'interesse da parte di quelli che aspettano il tweet o del post perché sanno che i giocatori avranno l'uso dei media limitato.

A partire da 16 luglio tutti "liberati" dal mondiale e ci ritroveremo ad aspettare di nuovo partite di campionato con le loro polemiche scandalucci giocate e goal, già al solito la parte puramente calcistica alla fine del discorso visto l'interesse che genera.
Quindi in conclusione quanto manca il calcio? Dipende da chi cerca cosa, perché di giocate molti possono far a meno gli basta la parte social, per altri invece è un estate lunga troppo lunga, in attesa di una giocata o di un goal, in attesa di un replay, che ci faccia vedere quello che più ci interessa.