Sarri nella gara persa contro la Salernitana ha sbagliato tutto quello che si poteva sbagliare, ma poi, si è rifatto con il suo pianto continuo. Ha iniziato subito dopo la gara e, aiutato, naturalmente, dal suo presidente, ha continuato anche nei giorni a seguire. Ne ha parlato per giorni, nonostante, prima del derby, ci fosse un'altra gara di vitale importanza. Per i laziali conta solo battere la Roma, è questo il loro campionato, è questa la loro stagione.
Dinanzi ad un pianto, ad una lamentela continua, Rocchi, designatore degli arbitri, non poteva non ascoltare.
È stato così forte il grido d'aiuto di Sarri e Lotito che, Rocchi, dinanzi alla decisione di mandare Orsato ad arbitrare il derby, piuttosto che la gara tra Juve e Inter, non ha esitato un attimo.
La Lazio va aiutata e per essere sicuri che l'aiuto fosse di quelli seri ci voleva lui, Orsato.
Con Orsato in campo la Roma non ha mai potuto raccogliere i frutti del suo gioco. Con Orsato non c'è speranza, i giallorossi possono anche fare la partita perfetta, ma con Orsato sarà tutto vano. Sarri ha sempre pianto, sempre, ora, addirittura contro la UEFA, per il caso Feyenord.

Ieri, il tecnico ha attaccato la UEFA, perché ha concesso agli olandesi di rimandare la gara in campionato, permettendogli, così, di concentrarsi solo sulla gara contro la Lazio. In realtà, Sarri, non è arrabbiato con la UEFA per questo motivo, bensì, per aver accettato il ricorso della Roma sulle tre giornate di squalifica a Zaniolo. Vedrete che, su questo argomento, Sarri e i suoi degni partners qualcosa tireranno fuori.

Per ora, e mi spiace dirlo, il derby della Roma con Orsato in campo inizia per i giallorossi in svantaggio.
Domenica, amici, fratelli giallorossi dobbiamo fare gli straordinari, dobbiamo sostenere la nostra amatissima Roma, come mai abbiamo fatto fino ad ora.
Dobbiamo, con il nostro amore verso la Roma, respingere anche questa ennesima ingiustizia che porta il nome di Orsato!