Fra meno di due settimane prenderà via il campionato 2022-2023. Tutte le squadre sono pronte, o quasi, ai nastri di partenza. Tra queste squadre c'è, sicuramente, anche la Roma di Mourinho, fresca della vittoria in Conference League. La squadra dei Friedkyn è stata, senza ombra di dubbio, tra le squadre più attive sul mercato. Dopo i primi tre arrivi,Matic, Svilar, Celik, giudicati dalla stampa un debole rinforzo, sono arrivati due acquisti di grande spessore, Dybala e Wijnaldum. Sempre secondo le voci di mercato sembrerebbe che Pinto abbia sul suo taccuino ancora due nomi da depennare, Belotti e, forse Bailly, difensore centrale in uscita dal Manchester United. Mettendo un attimo da parte Belotti e Bailly , dobbiamo dire che Dybala e Wijnaldum hanno portato, tra la tifoseria giallorossa, grande entusiasmo. Oltre ai tifosi giallorossi, quelli che si sono entusiasmanti tanto sono anche i giornalisti, che, erroneamente, a mio avviso, hanno iniziato a parlare di scudetto.

Sono sicuro che, anche lo stesso Mourinho, sia sulla mia stessa lunghezza d' onda. Parlare in questo momento di scudetto è pura fantasia e a dirlo vi posso assicurare che è un grande tifoso della Roma! Proprio su questo grande entusiasmo voglio puntare un attimo la mia attenzione. Che la piazza giallorossa sia una piazza, particolarmente euforica, che la tifoseria giallorossa, dinanzi a certi campioni, come Dybala e Winaldum, si infiamma è risaputo, ma ora è il momento di riporre questa euforia in un cassetto e dedicarsi al lavoro. Tutti questi complimenti sciorinati, ultimamente, dalla stampa, sono un boomerang. Con gli anni, con l' esperienza accumulata, ho imparato a non fidarmi dei giornalisti. Sono sicuro che queste stesse persone, che oggi sventolano rami di ulivo e palme al passaggio della Roma, saranno i primi accusatori nei momenti difficili. Quando Mourinho, lo scorso anno, arrivò a Trigoria, i giornali erano particolarmente gasati. Alla sua prima conferenza, lo Special One, a cui sicuro non manca l' esperienza, dichiarò che la vera forza di una squadra si sarebbe vista nei momenti difficili.

Detto fatto, quei momenti arrivarono e i primi acclamatori di Mourinho, si trasformarono nei suoi accusatori più agguerriti. Solo la bravura di Mourinho tenne la squadra unita, compatta e così si arrivò alla vittoria. La storia si ripete, oggi, vediamo grandi sostenitori, ma ai primi problemi si trasformeranno nei più grandi accusatori. La Roma può difendersi da tutto questo solo in un modo. Lasciare da parte l' euforia e dedicarsi unita e compatta al lavoro. Pellegrini è company devono farsi trovare pronti come non mai, l' esperienza serve proprio a questo. Quindi cari tifosi, pronti per questa nuova grande esperienza? Pronti, come sempre a sostenere i nostri beniamini? Bene, questa volta, però, bisogna fare un passo in più, bisogna sostenere i nostri ragazzi come non mai e la strada, visto il tutto esaurito delle prossime gare all'Olimpico, è quella giusta! Sarà questo l' acquisto migliore!