Forse al neo tecnico della Roma, Paulo Fonseca, i dirigenti giallorossi dovevano far vedere uno dei film più comici del grande Lino Banfi, l'Allenatore nel pallone. Infatti il tecnico, interpretato dal simpaticissimo Lino Banfi, per tenere lontano la cattiva sorte dalla sua squadra portava i suoi giocatori da un mago che gli togliesse il malocchio. Scherzi a parte, possiamo comunque dire con assoluta certezza che la dea bendata non ha certo assistito la Roma, a partire dalla scorsa stagione. Il dato degli infortuni che sono capitati ai vari giocatori giallorossi è davvero preoccupante.

Infatti, dall'inizio della scorsa stagione fino ad arrivare ad oggi, gli infortuni in casa giallorossa sono stati più di cinquanta. Un dato, questo, che di certo non attira l'invidia di nessun'altra società. Per questo motivo, il presidente della Roma James Pallotta, durante la fine del campionato, era andato su tutte le furie attribuendo questi numerosi infortuni ad una cattiva preparazione atletica, prima, e ad una cattiva gestione dei recuperi, dopo. Per questo motivo, aveva dato mandato ai suoi uomini più fidati di cambiare la gran parte, se non addirittura tutto, lo staff medico della Roma e non solo quello. Lo stesso tecnico Fonseca, aveva portato con se a Trigoria parte del suo staff che lavorava con lui quando era allo Shaktar. Inoltre, proprio per non lasciare nulla di intentato e, quindi cercare di porre rimedio a questi numerosi infortuni, il tecnico portoghese ha chiesto, ottenendo, che si cambiasse il manto erboso del centro sportivo di Trigoria. Persino il medico nutrizionista ha cambiato la dieta dei calciatori. Nonostante, però, tutti questi accorgimenti e tutte le precauzioni prese, non si è riusciti a dare una svolta totale a questo dato così negativo.

Infatti, oltre a giocatori arrivati a Trigoria con qualche acciacco preso prima di arrivare, come ad esempio Veretout, altri giocatori si sono infortunati. Tra i nomi più importanti troviamo sicuramente Perotti che, a causa dell'infortunio, dovrà stare fermo almeno per sessanta giorni, infatti, l'arrivo di Mkhitaryan è dipeso anche da questo, Spinazzola che ha saltato le prime due di campionato, Zappacosta che, alla seconda giornata di campionato, mentre attraversava il tunnel per uscire sul terreno di gioco e iniziare il riscaldamento prepartita ha sentito dolore alla coscia, quindi prima ancora di iniziare il riscaldamento, infine, Under che, mentre era in ritiro con la sua nazionale turca per gli impegni delle qualificazioni per i prossimi Europei, si è infortunato alla coscia destra. L'infortunio di Under, almeno dai primi accertamenti del caso, sembrerebbe abbastanza importante, visto che ne avrà almeno per un mese. Lo stesso Zappacosta non rientrerà prima delle tre settimane.

Inoltre, quest'anno, proprio per scongiurare ricadute ancora più gravi, com'era successo all'inizio del duemiladiciannove a Under che, infortunatosi a gennaio, rientrò di corsa a febbraio e subito si infortunò di nuovo rimanendo fermo ancora di più, i calciatori infortunati rientreranno solo dopo che lo staff medico lo riterrà opportuno. Infatti i calciatori per rientrare il prima possibile sono consoni ad accorciare i tempi, rischiando come detto prima di incappare in ricadute ancora più gravi. Naturalmente, si spera che quello di Under sia stato l'ultimo degli infortuni in casa giallorossa, perché tanti infortuni rischiano seriamente di compromettere un'intera stagione. E per tenere alto il morale e cercare di sdrammatizzare, oserei consigliare al tecnico Fonseca di seguire lo stratagemma di Oronzo Canà. Nel frattempo, faccio i miei più sentiti in bocca al lupo a tutti i giocatori giallorossi infortunati, sperando di ritrovarli il prima possibile e ancora più forti di prima in campo.