Avevo finito non da molto di rileggere l’arcinoto romanzo di Dikens: A Christmas Carol, e per questo, forse, riecheggiavano ancora nella mia mente alcuni nomi e caratteristiche di alcuni dei suoi personaggi. In particolare uno: Mr.Scrooge.

Ero ora intento (dopo aver letto l’articolo dedicato alle donne iraniane, l’ennesimo pezzo di bravura a cui il suo autore ci ha da tempo abituati, sempre attento alle situazioni e agli avvenimenti riguardanti il tema dell’emancipazione della condizione della donna nel mondo), a leggere i vari commenti su questo pezzo. In uno di questi commenti L’autore stesso raccontava di aver scoperto che il premio Nobel per la pace era stato assegnato all’attivista iraniana Narges Mohammadi, scorrendo gli ultimi lanci dell’ANSA.
Ricordo solo di averne provato gioia al punto da commuovermi, pensando a questa donna carcerata e soggetta a chissà quali soprusi e torture. Dopo questo, non ricordo molto altro. Evidentemente nel frattempo dovevo essermi assopito, davanti alla tastiera, come mi capita sempre più spesso.
Questo pensiero dell’Ansa che veniva scorsa alla ricerca di notizie interessanti, all’apparenza di così poca importanza, (un po’ alla Beautiful Mind) doveva evidentemente essere stato di particolare ispirazione per il mio subconscio, visto che da tutto ciò ne è nato un sogno stranissimo che, superfluo dirlo, non trova nessun riscontro con la realtà, e che ho sentito subito, appena sveglio, il desiderio di trascrivere quanto più fedelmente. Conoscendomi, se non l’avessi fatto, mi sarei dimenticato di tutto dopo pochi minuti, e sarebbe stato davvero un peccato!

Nipotine: “Zio Scrooge, zio Scrooge, ti va di venire con noi al parco a giocare?” 
Scrooge, allarmatissimo: “In che senso: venire al parco?, non mi vorrete mica dire che avete intenzione di scavalcare le mura di cinta, ed eludere tutti i sistemi di controllo, i droni, le videocamere, i sensori ad infrarossi eccetera eccetera per andare in territorio teoricamente minato e solo blandamente presidiato da personale delle forze dell’ordine: mal pagato, mal addestrato, mal equipaggiato, mal formato, e… mal nutrito! Completamente incapace di fronteggiare minacce che siano anche solo vagamente più pericolose della classica vecchietta da aiutare ad attraversare. Ma neanche per idea!”
Sempre Scrooge, che amava di tanto in tanto parlare di sé in terza persona: “tra l’altro, in questo momento lo zio è impegnato in questioni vitali per la sopravvivenza del genere umano. Sembra, infatti, che stia succedendo qualcosa di poco chiaro in Medio Oriente. I satelliti hanno rilevato un repentino incremento della temperatura in un’area piuttosto ben delimitata, incremento spiegabile solo come dovuto ad attività umana.”

Nipotine: “Ma zio, ma tu non eri in pensione? La zia si è tanto raccomandata con noi chiedendoci, anzi supplicandoci di coinvolgerti, di farti giocare con noi per non farti stare sempre in casa a scrivere racconti su quel sito dove a fine mese se hai totalizzato più punti degli altri concorrenti ti incoronano re del mese e ti danno anche qualche soldino...”
Scrooge: “Io? Macché! La zia è male informata! In casa mi dedico principalmente alla lettura dei quotidiani, l’Herald Tribune, il Financial Times, l’Economist. Di tanto in tanto, quando ho voglia di farmi una risata, mi leggo anche la versione nostrana dei fatti, leggendo Il Corriere della Sera, La Stampa, Il Fatto quotidiano, La Repubblica… Ma per riderci su, sia chiaro. Che a nessuno salti in testa di pensare che io ritenga queste testate affidabili. Ahahah.”
Ubriacate da tutti quei nomi difficili le nipotine si guardano e sembrano voler dire: “ma chi ce l’ha fatto fare di chiedere?“
Sempre Scrooge:” poi naturalmente c’è anche la passione per il calcio che mi porta ad informarmi quasi costantemente sulle vicende calcistiche italiane ed europee.

Mi capita a volte di scrivere qualche racconto che mi porta via un impegno tutto sommato, non eccessivo. E’ solo per tenermi in allenamento. Figurati se mi metto a gareggiare con ragazzini o con ignorantoni. Se scrivo lo faccio esclusivamente per il mio piacere personale di scrivere, non ho alcuna ambizione di vincere premiucci, o premiuncoli, né tantomeno farmi ritrarre con a fianco la corona che simboleggia la vittoria per quel mese. So di alcuni che non ci dormono la notte per scrivere qualcosa che gli frutti un buon voto. Mi fanno tenerezza, pensano di controbattere la Sapienza con storielle fantasiose, ma di una fantasia infantile, puerile.

Sempre Scrooge: “Peccato che la zia non sappia che la storia della pensione è solo una copertura. In realtà, sono costantemente in contatto con le varie intelligence, dei paesi occidentali. Tra i miei compiti c’è anche quello di scorrere continuamente ciò che viene battuto dalle varie agenzie di stampa, come l’ADNKronos, l’ANSA e altre ancora, alla ricerca di affermazioni apparentemente di scarsa importanza, il cui contenuto, però, opportunamente decifrato contiene dei dispacci che provvedo a inoltrare direttamente al Sismi…”
Nipotine: “Ma zio, almeno potresti giocare con noi in giardino? Oggi c'è un sole bellissimo…”

Scrooge: “Piacerebbe anche a me giocare con voi bambine, il problema è che l'attività di bonifica del giardino da eventuali presenze di mine disseminate ad esempio nel corso di questa notte e stato al momento interrotta per dare massima priorità ad alcune altre operazioni in corso, di cui ovviamente non posso dire nulla.”
Sforzandosi di trovare un esempio non coperto dal vincolo di confidenzialità, gli viene in mente un episodio accaduto qualche giorno prima: “…Ehm, avete presente che l'altro giorno, ad esempio, mi avete sorpreso a osservare col telescopio la nuova vicina di casa mentre si stava vestendo dopo la doccia? Probabilmente non ci avrete fatto caso, ma quel giorno in tutta la città, per 5 minuti i semafori sono tutti impazziti nello stesso istante, per poi tornare a funzionare correttamente.”

Nipotine, che effettivamente non avevano notato nulla di tutto ciò: “ohhhhh
Scrooge riprende il racconto: “Ebbene, tutto questo è successo per un mio errore. Infatti quel giorno, visto il trambusto che c'è stato per via dell'equivoco, che mi ha profondamente offeso, quello per cui voi e la zia (la zia soprattutto), avevate pensato che io fossi un guardone che stava lubricamente spiando una vicina mentre si stava rivestendo. Ebbene, proprio quel giorno a causa di tutto quel trambusto mi sono sbagliato e invece di comunicare che gli slip della signora erano rosa con cuoricini Rossi ho comunicato che gli slip della signora erano celesti con i cuoricini blu. E’ bastato questo per determinare la situazione di blocco del traffico di cui vi ho detto”.

Nipotine, molto impressionate: “ohhhhh
Scrooge, vista la reazione delle nipotine spera di poter contare sulla loro intercessione per una ipotetica riconciliazione con la zia…
“Ehm, visto che la zia ancora non mi crede quando le dico che il riportare questa informazione è di vitale importanza per la sicurezza del paese, potreste darmi una mano, cercando di convincerla della veridicità di quanto affermo?

Le bimbe si guardano scuotendo il capo: se la zia non crede a nulla di tutto questo castello di servizi segreti, intelligence varie, eccetera eccetera, perché dovrebbe credere alla storia dei semafori che vanno in tilt se viene scambiato il colore dei cuoricini di un reggiseno?

Le nipotine ci pensano un attimo, e senza neanche consultarsi, trovano più saggio rimanerne fuori. Cambiando discorso: “Zio, potremmo giocare a Monopoly, anche i nipoti di Massimo48 abbiamo visto che tante volte ci giocano col loro nonno, perché tu non giochi mai con noi? L’unico gioco di società che ci hai regalato è Risiko!, E ci abbiamo giocato così tante volte che ormai si è tutto scolorito. Le carte degli obiettivi sono riconoscibilissime, le strategie sono sempre le stesse e non c’è più gusto. Adesso, poi, continui solo a regalarci libri di Storia, Geografia, Filosofia, tutte materie umanistiche, ma a noi piacciono le materie scientifiche. Quest’anno voglio partecipare al campionato di Matematica.”

Scrooge ha una reazione scomposta: “Matematica? Pussa via! La Matematica non è altro che un mestiere: è come fare il netturbino. A qualcuno sacrificandosi  tocca farlo, e quindi noi stiamo lì a dire: grazie netturbino che prendi la nostra immondizia e la porti in un posto dove ci sono le immondizie di tutti quanti e poi ce le termovalorizzi, ma in realtà è un lavoro di m****, dai! Diciamocelo! Siamo sinceri per una volta.
Sempre Scrooge: “per essere uno importante (come me, ad esempio) per stare nella stanza dei bottoni, dei avere un background più umanistico. Non ti piacerebbe studiare Scienze politiche, oppure Filosofia, oppure Storia?”

Nipotina: “Zio Scrooge, ma perché per essere considerato importante devi per forza essere uno che comanda a tante persone cosa devono fare? Quando hanno inventato il computer, non penso proprio che a farlo sia stato uno che comandava a tante persone cosa dovevano fare, ma piuttosto un elettronico, uno che doveva conoscere sicuramente molto bene la matematica su cui si basa il funzionamento di tutti i computer del mondo”
Scrooge sincero al limite del cinismo: “il mondo funziona così: c'è chi conosce nel dettaglio come sono fatti e come funzionano gli strumenti, ma la persona che poi lascia il segno nella storia e quello che capisce quando sferrare l’attacco decisivo: un generale, magari, ma ancor più su, qualcuno che decide se fare guerra oppure no contro un altro paese, magari un politico…
Nipotina illuminata da uno spazzo di lucidità: “Zio io penso che le persone importanti siano quelle che riescono a convincere un intero popolo a fare delle scelte che istintivamente non farebbero, ma che invece, convinte da lui fanno. Le persone peggiori sono invece quelle che istigano la gente a fare ciò che suggerisce loro la pancia, la convenienza immediata.

Le bambine pensano di aver detto qualcosa di molto bello, ma lo zio Scrooge odia il buonismo, per cui, non visto dalle nipotine, fa il gesto di chi cerca di contenere i conati di vomito: “ma che brave le mie nipotine, e posso anche sapere chi è che vi suggerisce questi principi così nobili? No, lo chiedo solo perché vorrei ringraziarlo tanto, ma proprio tanto tanto tanto, per questi sani principi.“
Poi guarda l’ora: starei con voi a discutere di queste cose tutta la giornata. Purtroppo però devo tenere sott'occhio i tracciati radar di alcuni finti aerei di linea in realtà aerei dove vengono trasportate armi chimiche non convenzionali che devono giungere ai nostri alleati, nello stesso tempo devo tenere d'occhio anche i monitor a circuito chiuso della villetta, in quanto dall'ultimo rapporto si è evinto che il numero di tentativi di effrazione compiuti in quest'ultimo mese è aumentato del 25%. Si tratta in sostanza di un dato che conferma un trend che dall'inizio dell'anno ha visto quasi raddoppiare i tentativi di effrazione.
Decisiva per contenere questo trend in aumento è stata l'introduzione di un fossato che circonda tutta la villa, ampio quasi 2 m e profondo quattro, popolato da alligatori fatti arrivare direttamente dal Nilo.
Naturalmente tutto questo non sarebbe stato comunque sufficiente se non avessimo anche disposto una tripla fila di filo spinato elettrificato, e poi, ultimo in ordine di tempo ma non certo di importanza l'introduzione di un condotto che permette all'olio esausto delle friggitrici del McDonald's confinante con la villa di essere accumulato, e poi versato addosso all’ipotetico assediatore. Qualcuno (probabilmente un ecologista, sostiene che questi sversamenti danneggino le fale acquifere in modo irrimediabile.
Io dico: se questi danni sono davvero irrimediabili, questo potremo vederlo tra un anno almeno. In un paese garantista uno è innocente fino a prova contraria. Il tempo sarà galantuomo, ma fino ad allora, please, che a nessuno venga ancora in mente di venire a romperci l’anima e a farci la morale su qualcosa.”

Le nipotine dello zio Scrooge senza proferire inutili parole, si limitano a guardarsi negli occhi e a scuotere il capo per disperazione. Anch’io mi ritrovai, come le nipotine, a scuotere la testa pensando a ciò che avevo sognato.
Un istante dopo
, ben sapendo della facilità con cui dimentico tutto, soprattutto i sogni, mi sono subito messo a trascrivere, nero su bianco, i miei ricordi. Se sarò stato abbastanza veloce, quello che ho sognato lo troverete pubblicato, su VxL
E speriamo che piaccia a voi e a chi involontariamente e inconsapevolmente me lo ha ispirato
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