Sorpreso? No, me l'aspettavo...
La Juventus perde contro il Chelsea in casa dei londinesi meritatamente per 4-0, e cancella quell'1-0 dell'andata che portava quel piccolo spiraglio di luce per il ritorno. Che il Chelsea sia superiore in termini di gruppo è ben chiaro, nei singoli davvero due o tre se la giocano con il gruppo di Tuchel; Bonucci, Chiesa, Dybala, anche se quest'ultimo è al 50% e lo si è visto. La Juventus non perde la fiducia di quei tifosi accorsi allo stadio, e che si vedono infliggere quattro 'coltellate' al cuore, continuando però a cantare e sostenere la loro squadra fino alla fine, ricordando anche agli inglesi l'Europeo vinto dalla nostra nazionale appena quattro mesi prima con l'Inno che poi viene stoppato dal boato dello Stanford Bridge per il vantaggio dei Blues.
Cosa dire dopo una batosta simile? Ma forse che questa Juventus non aveva bisogno di prendere quattro reti per far capire che quest'anno c'è tra campionato e Champions, ma è come se non ci fosse, nulla da togliere agli avversari che ha avuto in questa stagione, ma non funziona e lo si vede ad occhio nudo, anche uno come Maurizio Mosca avrebbe detto "Ahhhh, come gioca male la Juve....".
Come specificato da tanti esperti, questa squadra non è stata aiutata a cambiare i giocatori che se ne sono andati o che si sono invecchiati, continuando a battere il ferro su giocatori che non erano e non sono adatti ne a questa squadra, ne agli allenatori che si sono susseguiti dall'ultimo Allegri 2019, e che si sono visti allontanare; Demiral, Romero, per poi mantenere in rosa giocatori per i quali si è sbagliato a rinnovare; Rugani 2023 a 3,5 milioni di Euro a stagione, oppure a riportare a casa giocatori venduti all'estero, Moise Kean, e poi rivedere di nuovo quel giovane che ha ceduto al tempo senza nessuna miglioria nel tempo, bene all'estero e uguale in Italia.
Che la Juventus ieri sarebbe scesa in campo con o senza Dybala cambia davvero poco, perchè alla fine la squadra migliore è quella vista in campo, senza Danilo, non di più, non di meno. Questa Juve ha incontrato questo Chelsea, che bontà sua non è uno strapotere, perchè poi questo lo vedremo nel proseguo della Champions quando si troverà davanti altro tipo di squadre, anche perchè anche all'andata potremmo dire che la Juventus ha schiacciato i blues nella loro metà campo, e alla quale non ha mai fatto tirare in porta, ma non è così, perchè altrimenti nella sua bacheca il Chelsea avrebbe dovuto avere chissà quante Champions, e che se ne contano soltanto una con un paio perse in finale, proprio come i bianconeri negli ultimi 10 anni. Ci sarà da aspettarsi altre incappate simili, su questo non ci piove, e la speranza è che concluda la stagione almeno al quarto posto in campionato, ben sapendo che in Europa, al passaggio del turno, quasi scontato al secondo posto, la porterà contro una squadra superiore, ben vedendo le ultime due stagioni tra Lione e Porto.

La Juventus è questa, e va accettata così com'è, non ci saranno miracoli, né nel gioco né in scatti con vittorie di fila, ma non diamo la colpa al tecnico o ai giocatori, perchè alla fine l'allenatore ce l'hanno messo, dopo averlo cacciato, e i giocatori li ha portati qualcuno, non certo sono venuti da soli. Il problema continua e continuerà ad essere in alto, tra il presidente, che sembra essersi dimenticato cosa significa essere presidente, e una dirigenza alla carlona, partendo da un vicepresidente che non si sa a cosa serva, visto che ancora oggi in tanti ce lo domandiamo, e un duo Cherubini-Arrivabene che dovrebbe tenere un mercato degno di nota e un bilancio in attivo, cosa che ad oggi non risulta in nessuno dei due casi.
Non resta che aspettare le prossime gare, e spero vivamente che i tifosi non si facciano prendere dall'euforia davanti ad una prossima vittoria della Juventus, ma che la guardino nel totale, cosa che per riportare il sorriso, dovrebbe o servirebbe davvero un miracolo dall'alto, e forse nemmeno quello potrebbe bastare.