Da molti anni a questa parte lo sport è entrato con grande decisione nelle case dei cittadini data la sua capacità di accompagnare attraverso un palinsesto sempre più ricco le nostre giornate. Se facciamo riferimento al calcio viene spontaneo pensare alla domenica come giorno di riferimento in quanto spesso giocano molte partite che accompagnano nell' arco della giornata il cittadino appassionato. 

Negli ultimi anni però abbiamo assistito a notevoli evoluzioni di altri sport come il tennis o come i motori che assieme al calcio citato sopra costituiscono un menù perfetto di sport; oggi è una di quelle domeniche in cui lo sport l'ha fatta da padrone e il cittadino italiano è colui che è stato più interessato: fra i vari eventi sportivi di oggi molti hanno come comun denominatore L'Italia.

Partiamo dal calcio che come tutti sappiamo rappresenta la fetta più grande dello sport che oggi vede la partita forse più sentita e più rappresentativa del nostro paese: il derby d'Italia Juventus - Inter. E' una sfida al vertice della classifica che seppur ancora lontana dal traguardo finale rappresenta comunque uno snodo cruciale, quantomeno dal punto di vista emotivo: vincere infatti darebbe una grande spinta per il proseguo della stagione. Abbiamo parlato di sfida al vertice e ciò è un qualcosa che anche negli anni passati accomunava le due compagini e questo è un elemento che ha contribuito notevolmente a rendere questo confronto particolarmente sentito. 

Spostandoci sul fronte tennis siamo di fronte ad una domenica che potrebbe rivelarsi storica per il nostro paese: la squadra italiana ritorna a giocare la finale di Coppa Davis dopo 25 anni dall'ultima volta quando perse contro la Svezia; quest'oggi contro ci sarà l'Australia che è una delle nazioni che vanta più vittorie in questa manifestazione in quanto è sempre stata dotata di eccellenti campioni ma l'Italia può contare su una compattezza di gruppo importante e una punta di diamante che risponde al nome di Jannik Sinner. Questi due elementi citati ci riportano nel lontano 1976 anno in cui l'Italia di Panatta, Bertolucci, Barazzutti e Zugarelli guidati da Nicola Pietrangeli sconfissero la corazzata cilena in finale per vincere l'insalatiera e quindi conti alla mano sono quasi 50 anni che non vinciamo, oggi potrebbe essere il grande giorno!

Cambiamo ancora pagina e ci spostiamo sulle due ruote: nel momento in cui scrivo questo articolo l'ultima gara della stagione si è conclusa ed è stata una gara che ha tenuto i tifosi appassionati e tifosi italiani incollati sul divano per vedere l'ultimo atto, decisivo in questo caso, fra Bagnaia e Martin per decidere il nuovo campione del mondo. E se ieri nella gara sprint Martin era stato sontuoso recuperando terreno e mettendo pressione a Bagnaia, oggi il compito è stato di normale amministrazione visto che le condizioni sono diventate ottimali nel momento in cui Martin dopo un contatto è caduto e quindi Bagnaia a gara in corso si è laureato Campione del Mondo per la seconda volta consecutiva come solo Valentino Rossi e Marc Marquez sono stati in grado di fare. E se sul fronte 4 ruote non c'è stato nulla da fare per la Ferrari sulle due ruote l'Italia può sorridere nuovamente. 

Italia che spesso è protagonista quando si parla di sport, lo abbiamo visto anche nei scorsi giorni quando Sinner si rese protagonista di una settimana da eroe in quel di Torino acclamato dall'intero palazzetto ed anche nel calcio quando qualche giorno fa l'Italia di Luciano Spalletti ha staccato il pass per i prossimi europei e quindi avremo la possibilità di difendere il titolo conquistato nel 2021. Tutto ciò conferma che quando si parla di sport noi italiani non siamo secondi a nessuno!