E’ il tormentone di mercato da anni, basta nominarlo per far vendere giornali e cliccare articoli online. Nessuna novità il nome di Paul Pogba è ancora accostato alla Juventus quando si parla di calciomercato. Puntualmente ogni sessione si è timidamente sondata la fattibilità dell’affare troncando sul nascere qualsiasi tipo di idea per complicazioni di vario tipo (prettamente economiche).

Il 2020 però sembra essere un anno diverso dagli altri sul pronte Pogba, il giocatore che con Mourinho è sempre stato con un piede fuori da Manchester sembrava essersi ripreso la scena dopo che ebbe la meglio sullo special one, ma cosi non è stato e quest’estate sarà addio. Il tempo passa ma l’atteggiamento nei confronti dei Reds non è cambiato e le altissime aspettative che non sono più state retribuite spingono il polpo sul mercato. Pogba entra in scadenza di contratto fissata nel 2021, sebbene esista una clausola che permette allo United di prolungare unilateralmente al 2022, la dirigenza dei Reds sembra essere stufa del giocatore e da parte del francese (e del suo procuratore) c’è la volontà di andarsene a tutti i costi.

Dunque come ogni anno dal 2017 ad oggi Paratici studia il clamoroso Pogback per rinforzare il reparto che dopo la sua cessione non è più tornato allo stesso livello.

Quest anno però la storia sembra diversa: la volontà del giocatore è di aprire a sole due squadre ovvero il Real Madrid del suo idolo Zidane oppure la Juventus squadra dove è nato calcisticamente. (Senza dimenticare che da parte di Raiola, c’è la volontà di portarlo in qualsiasi squadra possa soddisfare le richieste economiche il che potrebbe allargare l’insieme delle pretendenti a PSG, Barcellona e Inter). 

Florentino Peres non è un grande fan del polpo come lo è Zidane. Il presidente dei Blancos preferirebbe vedere valorizzati l’investimento recente per Reiner (18 anni), far valere l’opzione di acquisto strappata per Van de Beek, mettere in mostra il prodotto delle giovanili Valverde e riportare a casa Ødegaard che sta vivendo la stagione della ribalta in prestito al Real Sociedad, senza dimenticare i senatori Casemiro e Kroos. Inoltre al numero uno dei Blancos cova segretamente il sogno di strappare Mbappe al PSG.

Il desiderio di riportare a Torino Pogba da parte di Paratici è grande. La tifoseria in merito è divisa in due. 

C’è chi sostiene che la Juve ha la necessità della Juventus di fare il salto di qualità a centrocampo. Per imporre il gioco come richiede Sarri c’è bisogno di un reparto di centrocampo di livello pari/superiore di quello dell’avversario che si affronta e Paul Pogba ti garantisce un netto miglioramento in forza, qualità e quantità più di ogni altro centrocampista sul mercato. Il polpo è legatissimo alla Juventus e i tifosi sono legatissimi al giocatore. Nella posizione di mezzala sinistra garantirebbe a CR7 un valido compagno a cui passare il pallone, gli inserimenti in area porterebbero centimetri e stazza fondamentali, toglierebbe al vertice basso (Pjanic) parte del lavoro di sviluppo e sebbene i contrasti non siano il pezzo forte il contributo difensivo che offre alla squadre negli anni è diventato sempre più importante forte del fatto che grazie a Mourinho è cresciuto molto sotto il punto di vista tattico.

C’è invece chi guarda di più gli aspetti negativi ovvero quelli economici; nonostante sia in rotta totale con il club e sia in scadenza il prezzo del cartellino più eventuali commissioni a Raiola fanno si che il prezzo si aggiri intorno ai 100 mln e l’ingaggio da 15 mln netti fanno un totale di 200/250 mln in 5 anni tra ammortamento e ingaggio. É dunque ovvio che la Juventus debba prima trovare acquirenti i vari Rugani, Khedira, Matuidi e magari sondare la possibilità di inserire nella trattativa Rabiot (o Ramsey). Inoltre non si può pensare che Pogba torni allo stesso livello a cui l’avevamo lasciato nel quale rasentava la perfezione ed era inferiore solo a Iniesta e Modric; riprendendolo si fa una piccola scommessa garantendogli un ingaggio motivato dalle capacità in potenza esprimibili.  

L’eventuale acquisto di Pogba limiterebbe parecchio altri colpi in entrata (la Juventus avrà bisogno di sostituire i partenti più anziani con ragazzi più giovani nonostante siano stati già presi Kulusevski, Romero e Pellegrini) purtroppo ci sono vari ruoli in cui la rosa va puntellata in primis un altro centrocampista giovane seguendo il trend dei colpi De Ligt e Kulusevski, inoltre potrebbero servire anche un nuovo terzino destro e una giovane punta.

In conclusione, ritengo che Pogba debba arrivare se non implichi la cessione di Big della rosa, il molti ad esempio farebbero uscire Pjanic per arrivare al polpo ma secondo me non si può pensare di migliorare il reparto vendendo il proprio migliore interprete (o vendendo Dybala indebolendo un altro reparto). Quindi spero comunque che il Pogba possa tornare a Torino qualora il Real sia davvero disinteressato e qualora la Juventus riesca miracolosamente a cedere i giocatori che desidera. 

Invito i lettori a far sapere il proprio pensiero riguardo al  #POGBACK